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Verita` Su Amedeo Consonni (la)
Recami Francesco
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

NON DISPONIBILE   
dopo la morte di un ex tappezziere, amedeo consonni, la casa di ringhiera non e` piu` la stessa. tutto e` successo nel pieno di una sparatoria, a milano, e consonni non c`e` piu`. perche`? perche` ha visto troppo: una strage, tra poliziotti, acquirenti e venditori ad un`asta di giovani schiave dell`est. qual e` la verita`? bastera` un processo a chiarirla ? adesso la sua intraprendente compagna, angela mattioli, si e` trasferita a camogli, in liguria, dove condivide l`esistenza con un signore silenzioso e molto discreto, alberto scevola. la coppia abita in una casetta appartenuta una volta a un marinaio eccentrico e il nido d`amore nasconde dei segreti, pesantissimi. alla casa di ringhiera manca consonni, colui che era un po` il suo centro di gravita`, la parte razionale di quell`organismo che l`autore francesco recami riesce a rappresentare come dotato di vita autonoma. e una serie di iperboliche vicende si aggroviglia. l`anziano luis de angelis sembra diventato piu` freddo verso l`eccessiva bmw z3. 3.2 24 valvole roadster perche` teme che il suo trilocale sia visitato da presenze demoniache, forse addirittura poltergeist. claudio giorgi, l`ex alcolista, scopre un segreto della signorina mattei-ferri la quale ordisce una macchinazione per annientarlo. sono coinvolti anche: il nipote di de angelis, daniel, un microdelinquente; i due ragazzi giorgi, influenzati da visioni splatter; antonio, il bravo manovale, che ha portato non si sa da dove una specie di dea, yutta, una tedesca dalla bellezza sovrumana che, imprendibile e disinibita, seduce tutti, ma soprattutto l`architetto imbroglioncello du vivier. la trama ordinata diventa un groviglio inestricabile, ma e` enrico, il cipolla, il nipotino adorato da consonni, quello che fa di tutto sfidando l`impossibile per rivedere il nonno, a trovare l`ordito. e infatti la storia di consonni - sia quella della sparatoria sia quella che parte con una luccicante scoperta fatta nell`appartamento di camogli - continua, come spina
Dodici Rose A Settembre
De Giovanni Maurizio
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
. gelsomina settembre detta mina, assistente sociale di un consultorio sottofinanziato nei quartieri spagnoli di napoli, e` costretta a occuparsi di casi senza giustizia. la affiancano alcuni tipi caratteristici con cui forma un improvvisato, e un po` buffo, gruppo di intervento in ambienti dominati da regole diverse dall`ordine ufficiale. domenico gammardella , bello come robert redford, con un fascino del tutto involontario e una buona volonta` spesso frustrata; trapanese, il portiere dello stabile che si sente irresistibile e quando parla sembra rivolgersi con lo sguardo solo alle belle forme di mina; e, piu` di lato, il magistrato de carolis, antipatico presuntuoso ma quello che alla fine prova a conciliare le leggi con la giustizia. vengono trascinati in due corse contro il tempo piu` o meno parallele. ma di una sola di esse sono consapevoli. mentre mina, a cui non mancano i problemi personali, si dedica a una rischiosa avventura per salvare due vite, un vendicatore, che segue uno schema incomprensibile, stringe intorno a lei una spirale di sangue. la causa e` qualcosa di sepolto nel passato remoto. il magistrato de carolis deve capire tutto prima che arrivi l`ultima delle dodici rose rosse che, un giorno dopo l`altro, uno sconosciuto invia. mina settembre e gli altri sono figure che maurizio de giovanni ha gia` messo alla prova in un paio di racconti. in "dodici rose a settembre" compaiono per la prima volta in un romanzo. sono maschere farsesche sullo sfondo chiassoso di una citta` amara e stanca di tragedie. un mondo di fatica del vivere che de giovanni riesce a far immaginare, oltre all`intreccio delle storie, gia` solo con il linguaggio parlato dai vari personaggi di ogni strato sociale: ironico, idiomatico, paradossale, immaginoso.
Cinquanta In Blu Otto Racconti Gialli
Aa.vv.
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

   
per i cinquant`anni dalla fondazione della casa editrice sellerio, otto , compagni in tempi diversi della nostra storia, hanno ricordato un libro scelto tra gli oltre tremila del catalogo, quello che ha colpito ciascuno di essi per un qualunque motivo personale (non necessariamente l`essergli piaciuto di piu`), e ne hanno fatto l`elemento determinante di una nuova trama. hanno scritto un racconto con un libro: dove questo e` di volta in volta o una specie di movente per una morte (cosi` nel racconto di marco malvaldi "la fine e` nota del misterioso" autore holiday hall); oppure e` lo strumento per una metamorfosi nella vita di una persona (nel racconto di santo piazzese, il poema di ignazio buttitta "la vera storia di salvatore giuliano"); o e` assunto come schematico modello di uno scambio di equivoci, scheletro narrativo di una rischiosa vicenda (e` il caso, nel racconto di francesco recami, del volumetto della louise de vilmorin "i gioielli di madame de***"); o il nutrimento morale che da` la forza del dubbio necessario a chi indaga (come e`, per i due di gaetano savatteri, l`apologo scettico del procuratore della giudea di anatole france); una pura ispirazione (e` quello che conduce giampaolo simi a scegliere di va`zquez montalba`n assassinio al "comitato centrale" come guida alla sua storia di terrorismo); l`atmosfera persistente di una nera palermo sotterranea (che e` quello che vuole in comune con il suo intrigo nero gian mauro costa in una vicenda truce e romantica da "storie e cronache della citta` sotterranea" dell`indimenticabile cronista poetico e teatrante salvo licata); una medicina per un caso orrendo di "isolitudine" (lo e` "la luce e il lutto" di gesualdo bufalino per il biblioterapeuta vince corso di fabio stassi); infine, un libro che suscita angoscia che diventa l`idea per risolvere il caso (come accade a carlo monterossi, il dilettante di alessandro robecchi che si trova a indagare su delle cartoline min
Atroce Delitto Di Via Lurcini. Commedia Nera N. 3 (l`)
Recami Francesco
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
13.00 €      

NON DISPONIBILE   
la scena si svolge in un edificio fatiscente occupato da miserabili di ogni estrazione etnica, sociale o criminale. su questa corte dei miracoli regna dispotico un furfante, un feroce imprenditore della miseria, che affitta ai senzatetto piccoli spazi, sfruttandoli quanto si puo`. quando il gaglioffo si sveglia da ubriaco e trova su di se` le tracce inequivocabili di un delitto sanguinoso, comincia a compiere le azioni piu` ingegnose e orripilanti per non essere scoperto. ma i suoi piani vengono sconvolti dal coreografo di fama mondiale netzer, il quale inscena nello stanzone l`ultimo suo capolavoro, utilizzando i senzatetto come danzatori e attori della loro tragedia. titolo: "gli ultimi". in questa serie delle scorrettissime di recami, il piacere di leggere e` acceso dalla forma appunto di teatro degli equivoci. ad ogni pagina e` offerto lo spettacolo delle continue peripezie che affaccendano individui che hanno qualcosa da nascondere: imbrogli o truffe non previsti, crimini inutili, sporche slealta`, colpi bari del caso, equivoci intrecciati con nuovi equivoci. non c`e` spazio, volutamente, per nessuna vera solidarieta` sociale. l`umorismo e` sarcastico, lo sguardo cinico senza vergogna. i personaggi sono picari, volgari, che non hanno tempo per i buoni sentimenti perche` devono solo occuparsi di sopravvivere. il loro destino e` inscenare la farsa dell`esistenza.
Cuoco Dell`alcyon (il)
Camilleri Andrea
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
"tutto e` indecidibile, sogno e realta`, vero e falso, maschera e volto, farsa e tragedia, allucinazione e organizzata teatralita` di mosse e contromosse beffarde, in questo thriller che impone al lettore, tallonato dal dubbio e portato per mano dentro la luce fosca e i gomiti angustiosi dell`orrore, una lettura lenta del ritmo accanito dell`azione. tutti si acconciano a recitare, nel romanzo: che si apre drammaticamente con i licenziamenti degli impiegati e degli operai di una fabbrica di scafi gestita da un padroncino vizioso e senza ritegno, detto giogio`; e con il suicidio, nello squallore di un capannone, di un padre di famiglia disperato. da qui partono e si inanellano le trame macchinose e la madornalita` di una vicenda che comprende, per , lo smantellamento del commissariato di viga`ta, la solitudine scontrosa e iraconda del sopraffatto montalbano, lo sgomento di augello e di fazio (e persino dello sgangherato catarella), l`inspiegabile complotto del federal bureau of investigation, l`apparizione nebbiosa di <`na granni navi a vela>, alcyon, una goletta, un vascello fantasma, che non si sa cosa nasconda nel suo ventre di cetaceo (una bisca? un postribolo animato da escort procaci? un segreto piu` inquietante?) e che evoca tutta una letteratura e una cinematografia di bucanieri dietro ai quali incalza la mente gelida di un corsaro, ovvero di un piu` aggiornato capufficio dell`inferno e gestore del delitto e del disgusto. . il romanzo ha, nella suggestione di un sogno, una sinistra eclisse di luna che incombe (detto alla bernanos) su . la tortuosita` della narrazione e` febbrile. prende il lettore alla gola. lo disorienta con le angolazioni laterali; e, soprattutto, con il tragicomico dei mascheramenti e degli equivoci tra furibondi mimi truccati da un mago della manipolazione facciale. sorprendente e` il duo montalbano-fazi
Vento In Scatola
Malvaldi Marco Ghammouri Glay
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
una commedia da camera si potrebbe definire "vento in scatola", solo che in questo caso la camera, l`ambiente chiuso in cui tutto si svolge, e` molto grande: un carcere. le celle, i corridoi, , le zone degli assistenti, la stanza del dirigente, i luoghi di punizione (non c`e` in questo carcere la tremenda ): qui i detenuti interagiscono tra di loro e con i sorveglianti, cercano di stabilire gerarchie e simpatie, e di passare il tempo. al centro di questa vicenda corale, che non ha niente di autobiografico pur avvalendosi di esperienze vissute, c`e` un giovane che si forma cittadino: un tunisino, abile broker nel suo paese, in carcere per un reato che non ha commesso ma impunito per una truffa di cui e` colpevole. mentre trascorre normalmente la pena, gli capita una cosa che mette i brividi e lo costringe a una scelta. questo libro nasce dall`incontro, durante un corso di scrittura tenuto nel carcere di pisa, tra marco malvaldi e glay ghammouri, un ex militare tunisino dalla carriera stroncata in patria per motivi politici e oggi detenuto in italia a causa di un grave delitto. mette assieme la sperimentata capacita` di divertire mediante intrighi con la conoscenza interna minuziosa della situazione carceraria di chi ci vive. ma non chiede commozione e pieta`. vuole soltanto mostrare l`interno di un carcere mettendo in scena la quotidianita`, la sua giustizia e la sua ingiustizia (). ed e` un libro rigenerante, di questi tempi in cui muri di odio si sollevano contro chiunque sia un diverso. il suo senso e` che, cosi` come non si puo` tenere il vento in scatola, non si puo` imprigionare l`umanita` che e` in ciascuno di noi.
Detective Kindaichi (il)
Seishi Yokomizo
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
13.00 €      

NON DISPONIBILE   
un enigma della camera chiusa. doppio omicidio nella de`pendance della grande magione degli ichiyanagi, ricchi e influenti possidenti. il primogenito kenzo, assieme alla giovane moglie, e` ritrovato sgozzato, immersi i due corpi in un lago di sangue, nello stesso giorno delle nozze. l`ambiente dove e` avvenuto il delitto e` ermeticamente chiuso dall`interno, e l`arma del delitto, una spada tradizionale giapponese, giace a terra fuori dalla porta. un brivido di terrore in piu`, che raggela gli abitanti della dimora, viene dal suono inspiegabile, nelle tardissime ore della notte, di un antico strumento a corde, il koto (il narratore della vicenda si riferisce ad essa come al ). e nei dintorni si aggira uno strano personaggio, il viso sfregiato e solo tre dita nella mano, le cui impronte si trovano dappertutto. yokomizo seishi, massimo esponente del crime nipponico, attivissimo nei decenni di meta` secolo scorso nell`epoca d`oro del giallo deduttivo, aveva una passione per il sottogenere della camera chiusa, tanto da essere soprannominato il . in comune con il suo omologo anglosassone, aveva la capacita` di tinteggiare le atmosfere di un terrore che sfiorava il soprannaturale, oltre al talento di ideare . gli ingredienti essenziali di questo sottogenere sono tre. la tensione del mistero inspiegabile che si scioglie con la scoperta del geniale marchingegno dell`assassino. l`ambientazione suggestiva: come e` appunto quella inusuale, tenebrosa, alquanto esotica del mondo dei grandi ex feudatari nipponici. e infine il fascino del bizzarro investigatore: e quello di yokomizo seishi, il detective privato kindaichi kosuke, e` giovanissimo, un ventenne, di piccola statura, trasandato nel vestire quasi oltre la decenza, presuntuoso a rasentare lo sprezzo.
Dove Un`ombra Sconsolata Mi Cerca
Molesini Andrea
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

NON DISPONIBILE   
a venezia, negli anni che vanno dal 1938 al 1945, anni di guerra, di fascismo e di occupazione nemica, guido passa dall`infanzia all`adolescenza. una crescita dominata dalla imponente figura del padre - il , un ufficiale della regia marina che diventa capo partigiano - e della madre che decifra il mondo , beffandosi della presunta razionalita` maschile. centrale, nella vita di guido, e` l`amicizia, nata sui banchi di scuola, con un compagno di umile estrazione sociale e di poca cultura, ma capace di fulminee intuizioni. i due amici - guido e scola - entrano nella pericolosa rete clandestina del contrabbando, e quasi senza rendersene conto divengono staffette partigiane. la vastita` e i segreti della laguna si rivelano in lunghe giornate in cui i due ragazzi portano di isola in isola messaggi criptati, curano i loro piccoli traffici, incontrano le persone piu` strane. ma altro li unisce: le donne, che per un adolescente sono fuoco, tormento, mistero; scola, piu` grande e gia` seduttore, e` per guido un modello. in questa vicenda, un po` resistenza un po` ribellione brigantesca, sono coinvolti altri personaggi memorabili, tra cui spiccano il nostromo tobia e la vecchia sussurro, la somala maria, che vive nascosta nella palude, una contessa e un maggiore tedesco. ognuno di loro ha una storia da svelare e mette un granello di saggezza, di poesia e di coraggio nella formazione di guido. ma quando, all`improvviso, il sospetto di un tradimento si insinua, l`impalpabile senso del rischio e della sfida () che eccitava le peripezie dei due amici si trasforma in angoscia. con una scrittura di potente, naturale musicalita`, che aderisce al dettaglio realistico senza rinunciare al vigore della metafora, molesini fa sempre sentire al lettore una rivelazione, una forza nascosta, mettendo in scena i turbamenti della coscienza, che in ogni essere umano convivono con il travolgente mistero della felicita`.
I_Tempi_Nuovi_-Robecchi_Alessandro
I Tempi Nuovi
Robecchi Alessandro
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

NON DISPONIBILE   
Ăˆ ancora Milano, questa volta quella fuori dalla prima cintura, la protagonista del romanzo di Robecchi, una metropoli avvelenata dai tempi nuovi a cui tutti si adeguano, compresa Flora De Pisis e la sua TV spazzatura.
Confusione Morale (la)
Festa Lodovico
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
1984. e l`anno di bettino craxi, quando il primo governo a guida socialista raggiunge i maggiori successi. sandro pertini, un altro socialista, e` il presidente della repubblica. e anche l`anno della morte di enrico berlinguer, il popolarissimo segretario del piu` grande partito della sinistra. a milano un sindaco del psi amministra la citta` in alleanza con i cugini comunisti, ed e` questa una situazione delicata viste le tensioni tra i due partiti, del tutto divisi riguardo alla figura di craxi: se la giunta proseguisse spedita nel suo cammino sarebbe una conferma dell`egemonia di quest`ultimo, se invece cadesse sarebbe una sconfitta e l`approfondimento della frattura tra due sinistre. in questo quadro generale, l`omicidio in citta` di un importante funzionario all`urbanistica del comune, iscritto al pci, sembra fatto apposta per sfasciare un precario equilibrio. a cercare di capirci qualcosa e` chiamato mario cavenaghi, responsabile di quella specie di intelligence interna che era la commissione dei probiviri del partito di via delle botteghe oscure. un`inchiesta che conduce un po` di malavoglia, perche` e` un uomo in crisi, ma che lo porta a scandagliare la citta` di allora, a cercare la polvere sotto il tappeto: i nuovi impresari edili tra affarismo e innovazione; il mondo dei grandi studi di progettazione, le future archistar; la rivoluzione delle televisioni, nuovo potere che sconvolge e crea; la vita, tra passione e cinismo, dei partiti; la mondanita` rampante; e, dietro tutto, l`affanno dei ceti legati alla vecchia industria tradizionale in crisi. muovendosi veloce per i luoghi dove ferve piu` intensita`, mario riesce a scoprire cosa cova dietro quell`omicidio. e dal suo punto di osservazione, per cosi` dire intimo, non puo` fare a meno di intravedere il lento tramonto della prima repubblica. questo e` un romanzo fortemente politico impiantato su una struttura di giallo, cosa come il primo di lodovico festa, "la provvidenza rossa". l`effetto realistico che
Rien Ne Va Plus
Manzini Antonio
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
scompare, letteralmente nel nulla, un furgone portavalori. era carico di quasi tre milioni, le entrate del casino` di saint-vincent. le dichiarazioni di una delle guardie, lasciata stordita sul terreno, mettono in moto delle indagini abbastanza rutinarie per rapina. ma nell`intuizione del vicequestore rocco schiavone c`e` qualcosa - lui la chiama - che non si incastra, qualcosa che a sorpresa collega tutto a un caso precedente che continua a rodergli dentro. . contro il parere dei capi della questura e della procura che vorrebbero libero il campo per un`inchiesta piu` altisonante, inizia cosi` a macinare indizi verso una verita` che come al solito nella sua esperienza pone interrogativi esistenziali pesanti. il suo metodo e` molto oltre l`ortodossia di un funzionario ben pettinato, e la sua vita e` piena di complicazioni e contraddizioni. forse per un represso desiderio di paternita`, il rapporto con il giovane gabriele, suo vicino di casa solitario, e` sempre piu` vincolante. lupa si e` installata stabilmente nella sua giornata. ma le ombre del passato si addensano sempre piu` minacciose: la morte del killer baiocchi, assassino della moglie marina, e il suo cadavere mai ritrovato; la precisa, verificata sensazione di essere sotto la lente dei servizi, per motivi ignoti. sembra che in questo romanzo molti nodi vengano al pettine, i segreti e i misteri; ed in effetti, intrecciate al filone principale, varie storie si svolgono. cosi` come si articolano le vicende personali (amori, vizi, sogni) che sfaccettano tutti gli sgarrupati collaboratori in questura di rocco. una complessita` e una ricchezza che danno la prova che antonio manzini si proietta oltre il romanzo poliziesco, verso una piu` universale rappresentazione della vita sociale e soprattutto di quella psicologica e morale. ed e` cosi` c
Delitto Di Kolymbetra (il)
Savatteri Gaetano
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
il famoso archeologo demetrio alu` viene trovato ucciso a kolymbetra, il giardino incantato della valle dei templi di agrigento. un delitto inspiegabile, consumato tra mandorli, rovine e ulivi saraceni, sotto lo sguardo indifferente del tempio dei dioscuri. la morte di alu` scuote la comunita` di studiosi riunita ad agrigento per risolvere un interrogativo vecchio di secoli, il grande mistero della valle: dove scavare per trovare l`antico teatro sepolto mai venuto alla luce. . il giornalista saverio lamanna, disoccupato di successo, in trasferta dal suo buen retiro di ma`kari per raccontare una scoperta archeologica, si trova cosi` a dover dipanare la matassa intricata dell`omicidio. di intuito rapido, col vizio cronico della freddura indisponente, lamanna viaggia con l`amico peppe piccionello che a sua volta deve svolgere una piccola faccenda familiare, apparentemente semplice: rintracciare una giovane parente che da qualche tempo non da` notizie di se`. scomparsi lei e suo marito? quasi. una strana sparizione a intermittenza, molto incomprensibile. una storia che sa di mafia. ma la disincantata lucidita` di lamanna per la prima volta e` offuscata da qualche affare di gelosia. ad agrigento e` piombata la sua fidanzata suleima, architetta a milano, accompagnata dal titolare dello studio dove lavora. non sara` facile per saverio lamanna continuare ad essere irriverente e appassionato, icastico e disincantato nel condurre le sue indagini svagate e serrate accanto a piccionello: due investigatori involontari dotati solo delle armi dell`intelligenza e dell`ironia.
Arancini Di Montalbano (gli)
Camilleri Andrea
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

NON DISPONIBILE   
dentro l`unita` di luogo dell`arena vigatese, non senza tuttavia una qualche malinconica trasferta del primo attore. tutto e` elusivo a viga`ta, e stravagante. vi predomina una logica che sembra sgangherata. una coppia di vecchi attori prova la scena estrema della propria morte, a turno sul letto e sulla sedia della veglia. una congiura di scippatori tenderebbe , sparando a salve, di buon mattino, su vecchiette insonni o su bigotte che corrono alla prima messa. del complotto comunista e` convinto l`ottuso cronista di . e montalbano, per spiegare al questore bonetti-alderighi la non degli attentati, fa ricorso alla semiologia di roland barthes fatto passare per . l`ignoranza fantastica del questore e` riluttante. non si lascia persuadere da quel , come lui lo chiama. l`innocenza fragorosamente rustica e la logica scompaginata di catarella danno prove strabilianti. il centralinista vuole essere coinvolto nelle indagini. a viga`ta e` stata uccisa una prostituta vecchia. catarella ha visto un telefilm su un tale che, per vendicarsi della madre malafemmina, e` diventato un serial killer di prostitute. e si convince d`avere risolto il caso. entra nell`ufficio di montalbano. chiude a chiave la porta dietro di se`. ha un`< ariata> di segreto cospiratore. spara: l`omicida e` . eppure un caso lo risolve davvero. e lui a scoprire il che si e` approfittato di una povera giovane mentalmente instabile. montalbano e` un esperto di quei geroglifici che sono i particolari minuti, da tutti trascurati, una mosca, per esempio, presa in pugno da un imputato durante
Diario Segreto Del Cuore (il)
Recami Francesco
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

NON DISPONIBILE   
tra i protagonisti che animano la casa di ringhiera, in questo nuovo episodio la ribalta e` per la famiglia giorgi, composta da: la mamma donatella, da poco disoccupata e sempre sull`orlo di una crisi di nervi; il figlio maggiore gianmarco tredicenne svogliato; margherita undicenne di senno e talento; claudio, il marito alcolizzato, cacciato di casa e in severa cura detox. questo nuovo capitolo della storia nera di un condominio di milano, che vuol essere specchio e lente di ingrandimento del bel paese in cui ci troviamo, ci fa conoscere il diario della quasi adolescente margherita. tra pensieri e confessioni lei rivela al diario quello che succede veramente in un anno scolastico, a casa sua e tra i vicini, inserisce le lettere edificanti del padre, qualche racconto morale che le assegna la scuola in cui primeggia: insomma e` la struttura del cuore di edmondo de amicis, alternarsi di cronaca e segreti di un`anima fanciulla, pur gia` provata. ma un libro cuore perfido e politicamente scorretto in cui scorre il neosquallore di facebook e della prevalente devianza giovanile, tra narcisismi infantili e precoce sfrontatezza sessuale. quello che succede e` che per salvaguardare la figlia margherita dal bullismo piu` o meno pedopornografico delle amiche, la madre donatella si lascera` prendere da un istinto iperprotettivo di vendetta, e si scatenera` sui social, inconsapevole delle conseguenze. la sarabanda che ne deriva serve a francesco recami per mettere a fuoco la sua radiografia delle miserie della vita quotidiana nell`era di un mediocre e infelice narcisismo sottoconsumistico. un teatro tanto piu` caustico ridicolo e urticante quanto piu` la vicinanza con cui normalmente li osserviamo rende questi modi di vivere umani e accettabili. con buona pace del de amicis.
Fate Il Vostro Gioco
Manzini Antonio
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
15.00 €      

NON DISPONIBILE   
. due coltellate hanno spento la vita di romano favre, un pensionato del casino` di saint-vincent, dove lavorava da . il cadavere e` stato ritrovato nella sua abitazione dai pochi vicini di casa dell`elegante palazzina, e serra in mano una fiche, pero` di un altro casino`. rocco schiavone capisce subito che si tratta e cerca di decifrare il suo messaggio. si inoltra nel mondo della ludopatia, interroga disperati strozzati dai debiti, affaristi e lucratori del vizio, amici e colleghi di quel vedovo mite e ordinato. individua un traffico che potrebbe spiegare tutto; mentre l`ombra del sospetto sfiora la sua casa e i suoi affetti. ed e` ricostruendo con la sua professionalita` la tecnica dell`omicidio, la scena del delitto, che alla fine puo` incastrare l`autore. ma il morto e` riuscito a farsi capire? forse non basta scavare nel passato: . il successo dei libri di antonio manzini deve probabilmente molto al loro andare oltre la semplice connessione narrativa tra una cosa (il delitto) un chi (il colpevole) e un perche` (il movente). con le inchieste del suo ruvido vice-questore, manzini stringe il sentire del lettore a una vicenda umana complessa e completa. cosi` i suoi noir sono in senso pieno romanzi, racconto delle peripezie di un personaggio che vale la pena di conoscere, sentieri esistenziali. sono, messi uno dietro l`altro, la storia di una vita: rocco schiavone, un coriaceo malinconico che evolve e cambia nel tempo, mentre lavora, ricorda, prova pieta` e rabbia, sistema conti privati e un paio di affari. sicche`, in "fate il vostro gioco", il vice-questore riconosce apertamente un semifallimento: ha smascherato il criminale ma troppe cose non tornano. resta un buco nella sua consapevolezza che gli rimorde come una colpa, e deve colmarlo. lo fara`, si ripromette, la prossima volta e, per il lettore, nel
A Bocce Ferme
Malvaldi Marco
Editore: Sellerio
Collana: La Memoria
Formato: libri   
14.00 €      

   
un cold case per i vecchietti del barlume. un vecchio omicidio mai risolto, avvenuto nel fatidico 1968, si riapre per una questione di eredita`. muore nel suo letto alberto corradi, proprietario della farmesis, azienda farmaceutica del litorale toscano. alla lettura del testamento, il notaio ha convocato anche la vicequestore alice martelli, perche` nelle ultime volonta` del defunto e` contenuta una notizia di reato. erede universale e` nominato il figlio matteo corradi, ma nell`atto il testatore confessa di essere stato lui l`autore dell`assassinio del fondatore della fabbrica, suo padre putativo. il 17 maggio del 1968 camillo luraschi, capostipite della farmesis, era stato raggiunto da una fucilata al volto. le indagini non avevano trovato risultati, forse perche` il clima politico consigliava di non scavare troppo. l`imbroglio nella linea di successione obbliga alla riapertura dell`inchiesta. matteo corradi non potrebbe, infatti, ereditare cio` che il padre ha ottenuto mediante un delitto. alice martelli, la fidanzata (eterna) di massimo, in questo caso non puo` fare a meno dell`archivio vivente di pettegolezzi costituito dai quattro vecchietti, che erano stati coinvolti tutti in modi diversi nel movimento. le indagini si svolgono, come al solito, tra la questura e il barlume di pineta dove aldo, nonno ampelio, pilade del tacca del comune, il rimediotti (detti anche i quattro ) dissipano gli anni della loro pensione, vanamente contenuti dal gestore massimo, costretto a esorcizzare con la logica le ipotesi dei senescenti occupanti della sala biliardo del bar. da dove passano storielle toscanacce di ogni genere. l`inchiesta si imbatte in svolte e nuovi delitti obliquamente diretti a occultare. e scomoda, in stolidi playback, i ricordi del sessantotto nella zona. finche` - tra dialoghi alla ionesco o da signor veneranda, battute micidiali in polemica tra i vecchietti e tra loro e il mondo, perle di saggezza buttate li` nel lessico pi
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