Little Steen non perde un colpo: due dischi in studio, un Live ed un Blu Ray, sempre Live, nel giro di un paio di anni. Attivo come non gli è mai successo in passato e questo gli fa bene, eccome. Summer of Sorcery arriva dopo il lodato Soulfire ed è un signor disco: Musica latina, soul, rock and roll, sixties sound. in poche parole: soul horns meets rock and roll guitars. Un disco totale, deciso, bello, coinvolgente. Basterebbe la canzone di chiusura Summer of Sorcery, quella che dà il titolo al disco, un vero capolavoro, a farci propendere per questo disco. Ma poi c’è il resto, con una serie di canzoni che crescono alla distanza. Un pout pourri di suoni, colorito, vibrante, allegro, coinvolgente. Sicuramente tra i dischi dell'anno
J.J. Cale ci ha lasciato nel 2013 e, dopo tutto questo tempo, si pensava che non ci fosse del materiale inedito. Invece ce ne è, e parecchio. Chrisrine Lakeland, la compagna di JJ,e Mike Kappus, il suo manager, hanno lavorato con impegno ed hanno tirato fuori dagli archivi del musicista dell' Oklahoma 15 inediti. Ma non si tratta di outtakes, versioni aternate etc, ma di un disco nuovo, fatto e finito. 15 canzoni, alcune veramente belle, in cui Cale suona e canta. Canzoni di grande spessore, come quella che dà il titolo alla raccolta oppure, Chasing You, My Baby Blues, Tell Daddy, Maria, Don't Call Me Joe, Winter Snow. Ma dovremmo nominarle tutte. Stay Around è un piccolo gioiello, da parte di un musicista che amava la musica, sopra ogni altra cosa. E si sente, eccome.
È ancora Milano, questa volta quella fuori dalla prima cintura, la protagonista del romanzo di Robecchi, una metropoli avvelenata dai tempi nuovi a cui tutti si adeguano, compresa Flora De Pisis e la sua TV spazzatura.
I Dervish sono una delle più rispettate ma anche conosciute band tradizionali irlandesi, da diversi anni a questa parte. Hanno una notorietà notevole in patria mentre all'estero sono conosciuti sopratutto negli Stati Uniti. Per celebrare il loro esordio su Rounder Records, hanno voluto incidere alcune delle canzoni irlandesi più famose e lo hanno fatto in compagnia di una serie di musicisti molti titolati, sopratutto Americani. Il risultato è un disco di classico Irish folk, suonato nel modo più classico dai Dervish e cantato da una serie di musicisti di grande valore. Infatti, tra i vari ospiti, abbiamo gente del calibro di Steve Earle, The SteelDrivers, Cathy Jordan, Brandan Gleeson, Vice Gill, Kate Rusby, Jamey Johnson, Rhiannon Giddens, David Gray e Abigail Washburn
2 CD. La Warnier, via Rhino, celebra i 50 anni del primo disco come solista di Bob Weir, Ace. Registrato con buona parte dei Grateful Dead ( Jerry Garcia, Phil Lesh, Bill Kreutzmann, Keith e Donna Jean Godchaux), il disco contiene una serie di canzoni che poi sono diventate tutte parte integrante del repertorio dei Dead ( Cassidy, One More Saturday Night, Greatest Story Ever Told, Playing In The Band, Black-Throated Wind, Looks Like Rain, Mexicali Blues ), Questa ristampa di Ace, oltre al disco originale rimasterizzato ad arte, aggiunge la versione dal vivo del disco stesso, incisa nell'aprile 2022 al Radio City Music Hall di New York. Bob Weir è accompagnato dai Wolf Bros, cioè Don Was, Jay Lane e Jeff Chimenti, dal quintetto dei Wolfpack, dal chitarrista pedal steel Barry Sless e dalle voci di Tyler Childers e Brittney Spencer. Bob Weir rivitalizza il suo capolavoro di inizio carriera, introvabile da anni. Edizione Usa.
La band di BB King, uno dei migliori ensemble blues elettrici in attività, torna ad incidere per rendere omaggio al suo leader. E lo fa assieme ad ospiti di gran nome, per lasciare il segno. Vediamo così scorrere classici senza tempo, come Pay The Cost to Be The Boss, The Thrill is Gone, Sweet Little Angel, Pocket Full of Money, There Must Be a Better World Somewhere, interpretati con forza e grande mestiere. E, accanto alla band, troviamo nusicisti del calibro di Taj Mahal, Kenny Wayne Shepherd, Kenny Neal e Joe Louis Walker. Grande blues.
Reese Wynans, 71 anni compiuti, esordisce come solista con un disco di grande spessore.Turnista di gran nome, suona le tastiere nella bandi di Joe Bonamassa, Reese ha fatto parte dei Double Trouble di Stevie Ray Vaughan, ha quasi suonato con gli Allmann Brothers ed ha fatto il session men per centinaia di musicisti.Adesso, finalmente, celebra la sua bravura ( con l’aiuto di Joe Bonamassa come produttore ) in un disco con ballate soul, classici rock, jam strumentali ed altre chicche.Inoltre nel disco suonano molti di musicisti di nome: da Warren Haynes a Kenny Wayne Shepherd, Doyle Bramhall II, Jack Pearson, Sam Moore, Mike Farris, Jimmy Hall, Keb' Mo', Sam Moore, Paulie Cerra, Noah Hunt, Bonnie Bramlett, solo per nominarne alcuni.Uno dei dischi migliori di questo inizio di anno. Il best seller assoluto del mese di Marzo.
2 CD. La collezione definitiva sulla carriera di Tom Petty, scelta da Mike Campbell, Benmont Tench e dai famigliari di Tom. 37 canzoni su due CD. Tutto il meglio: dagli Heartbreakers ai brani come solista per chiudere con i Mudcrutuch. Ci sono tutti i classici, ma anche brani culto ed i favoriti personali di Tom. Non mancano ovviamente canzoni come Free Fallin, American Girl, You Don't Know How It Feels, You Wreck Me, The Waiting, I Won't Back Down, Refugee, Wildflowers e molte molte altre. Ci sono anche due inediti: la versione alternata di The Best of Everything e For Real, un inedito assoluto.
Lo scorso Novembre, per due serate di fila, in un teatro di Los Angeles, una manciata di grandi artisti ha celebrato in musica il 75° compleanno di Joni Mitchell. Joni era presente, ma non si è esibita. Hanno invece prestato la loro arte una serie di musicisti di valore, per un tributo di grande forza espressiva, tra i migliori mai pubblicati sino ad oggi.Hanno partecipato alle due serate musicisti del calibro di: Los Lobos con La Marisoul, James Taylor, Diana Krall, Kris Kristofferson / Brandi Carlile, Rufus Wainwright, Glen Hansard, Graham Nash, Norah Jones, Emmylou Harris, Seal, Chaka Khan. Con una super band alle spalle, hanno eseguito alcuni dei classici della Mitchell: Dreamland, Help Me, Amelia, All I Want, Coyote, Big Yellow Taxi, Both Sides Now, A Case of You, Blue, Court and Spark ed altre.
Texano purosangue, fratello dello scomparso Stevie Ray, Jimmie Vaughan ha dedicato la sua vita alla musica, anzi al blues. Il Blues è la sua ragione di vita e Jimmie, che non faceva un disco nuovo (in studio) dal 2011, colpisce nel segno con un album puro ed incontaminato. Un disco di blues come da tempo non sentivamo. Blues puro, diretto, pieno di pathos, suonato come Dio comanda. Baby, Please Come Home celebra alla grande il blues, anzi, più di ogni altro cosa, questo disco è la pura celebrazione di tutto quello che il blues potrebbe (e può) significare.
Forse Let Me Get By era leggermente superiore, ma la qualità base di Signs è quella di crescere alla distanza.E molto. E’ un disco più soul oriented, con Susan Tedeschi decisa protagonista.Ma quando Derek Trucks sale in cattedra, il disco fa fuoco e fiamme e le canzoni si aprono alla grande. Costruito su una serie di ballate soul, che poi si mutano in brani rock, Signs è un disco maturo, un disco di suoni, dove la mega band ( 12 elementi ),dà il massimo sostegno per creare qualche cosa di diverso, e di grande sostanza, anche rispetto al passato. Signs cresce, ascolto dopo ascolto, e mette in evidenza la forza e la diversità di una manciata di canzoni che, dal vivo, saranno la colonna portante per la band. Canzoni che rispondono a titoli quali: Signs High Times, I'm Gonna Be There, When Will I Begin, Walk Through This Life, Still Your Mind, Shame, Hard Case, The Ending.
Steve Earle rende omaggio al grande amico, e superbo musicista, Guy Clark. Guy è il titolo del disco in cui Steve, accompagnato dai fidi Dukes, rilegge le canzoni del texano. Puro country elettrico, per una rilettura creativa, piena di forza, inventiva e straordinario rispetto per un musicista che ha fatto storia.Guy Clark è stato uno degli autori più rispettati, creativi e personali della musica americana e questo omaggio di Steve Earle è un'opera rara, dove rispetto e passione, forza ed abilità, vanno di pari passo. 16 canzoni, con tutti i classici di Clark, da Rita Ballou a Texas 1947, Desperados Waiting for A Train, Dublin Blues, The Randall Knife, Old Friends etc. Un grande disco. Di nuovo disponibile.
Carrie Newcomer è una delle migliori singer songwriter della scena mondiale. Non è molto conosciuta, almeno al di fuori degli Stati Unti, ma la qualità delle sue composizioni è al di sopra di ogni dubbio. Cantautrice vera, è amata dalla critica ed ha un seguito notevole malgrado, da anni, pubblichi i suoi dischi da indipendente, senza una grande etichetta alle spalle. Carrie scrive di sentimenti, di cose personali, della vita di ogni giorni, di amore e struggimento, di miracoli e fatti reali. E fa sempre delle canzoni destinate a durare, molto a lungo. Mary Chapin Carpenter ha detto di lei: " Amo Carrie Newcomer, scrive e canta di cose molto personali e, mentre lo fa, riesce a parlare in modo semplice e diretto con tutto il mondo."
3 CD. Nuova versione di The Healing Game, uno dei dischi più belli della seconda parte della carriera dell'irlandese. Il primo CD contiene il disco originale con l'aggiunta di cinque canzoni uscite un precedenza su singoli. Il secondo CD, Sessions & Collaborations, contiene le prime versioni di alcuni brani, una versione jazz di The Healing Game, duetti con Carl Perkins e John Lee Hooker, covers di Dream On e A Kiss To Build. Il terzo CD invece contiene una registrazione dal vivo inedita, effettuata a Montreux nel 1997. Incisione splendida e performance notevole: ci sono covers di Ray Charles, Sly and The Family Stone, Tony Bennett. Tra le canzoni: I'm Not Feeling It Anymore, il medley finale che comprende See Me Through e Burning Ground ( ed altre, più di 13 minuti), Tupelo Honey/ Why Must Explain, Vanlose Stairway, Sometimes We Cry etc. Incisione perfetta, packaging digipack, un disco imperdibile.
Il nuovo album di Jack Ingram, Ridin' High... Again, è un omaggio alla musica ed agli autori del suo stato, il Texas, ed anche un tributo allo spirito del grande Jerry Jeff Walker ed a uno dei suoi dischi più famosi Ridin' High. Il disco è stato registrato in soli due giorni nei noti Arlyn Studios ad Austin, TX e vede Charlie Sexton alla chitarra solista. Sei delle canzoni sono cover di grandi autori texani, tra cui Desperados Waiting For A Train (Guy Clark), Jesus Was a Capricorn (Kris Kristofferson) e Gotta Get Drunk (Willie Nelson). Ci sono anche canzoni di Hayes Carll, Rusty Weir e Keith Gattis. Sei canzoni sono di Ingram, alcune scritte a quattro mani con Todd Snider, Jon Randall Stewart e Miranda Lambert. For Lone Star State of Music.
3 CD / 2 DVD. Dickey Betts and The Great Southern dal vivo al Rockpalast. Il primo concerto è del 5 Marzo 1978, il secondo del 19 Luglio 2008. Grande southern rock con lunghe versioni di You Can't Have Her, In Memory of Liz Reed, Dealin' With The Devil, Jessica, Ramblin' Man, Blue Sky, Statesboro Blues, One Way Out ed altre.. C'è anche una jam inedita Dickey Betts con gli Spirit - If I Miss This Train / Rockpalast Jam ( 17.15). I due DVD contengono i due concerti. Bella confezione con box di cartone.
Kiefer Sutherland, attore, figlio d'arte (Donald Sutherland), ha esordito nel 2016 con Down in a Hole, un bel disco di Americana sound, venato di rock. Ed ora torna con Reckless & Me, secondo capitolo della sua storia di musicista. Come Dennis Quaid, anche Donald Sutherland mischia il suo talento di attore con quello di musicista ed i risultati sono molto interessanti. Ballate elettriche, decise, ben suonate, rese credibili da una scrittura adulta e da un suono molto equilibrato.
Walter Trout è un sopravvissuto, in tutti i sensi.Ha superato la malattia, il tumore al fegato, ed è rinato a nuova vita.La sua storia è nota a tutti i fan del blues e di Walter, ovviamente. Da cui il titolo di questo nuovo eccellente album, Survivor Blues.Un disco di cover, ma non il solito disco di cover, con brani noti ma, come farebbe anche Van Morrison, di brani oscuri.Di autori anche noti, ma con titoli sconosciuti ai più, anche ai fans più incalliti di blues.Abbiamo brani di Jimmy Dawkins. JB Lenoir, Otis Rush, John Mayall, Sunnyland Slim, Houd Dog Taylor, Mississippi Fred McDowell.Brani molto belli, ma assolutamente sconosciuti: una scelta coraggiosa. Ma Walter è un sopravvissuto e, sopratutto, un grande amante del blues.Sicuramente uno dei dischi più belli di quest'anno, e non solo di blues. Il disco più venduto, per ora, nel 2019.
First Two Pages of Frankenstein è il nono disco dei National. Queste 11 canzoni segnano un nuovo capitolo nella discografia della band: legato a melodie evocative e ad una narrazizone lirica approfondita, First Two Pages of Frankenstein presenta i National più creativi ed energici che in passato. Il disco è stato registrato presso Long Pond Studios, upstate New York e vede come ospiti Taylor Swift (The Alcott ), Phoebe Bridgers (This Isn't Helping e Your Mind Is Not Your Friend ) e Sufjan Stevens (Once Upon a Poolside ). La band è formata da Matt Berninger e due coppie di fratelli: Aaron e Bryce Dessner e Scott e Bryan Devendorf.
Record Store Day 2023. Il primissimo disco inciso dalla band californiana, edito però solo nel 1970 dalla Janus. Ristampa filologica di quel vinile d'epoca. Vinile 180 grammi, RED & BLACK SPLATTER VINYL.
Un classico, tra folk e blues, registrato dal vivo nel 1963. Considerato uno dei capolavori di Odetta, formidabile blues singer. Vanguard ( VSD 2109), stampa Usa. 1963. Copia orignale, sigillata. Disco culto assoluto.
Ristampa del secondo album, finalmente in vnile. Ramble Records, 180 grammi, stampa Usa. LIMITED EDITION, COLOURED VINYL, BLUE SMOKE
2 LP. Pubblicazione tratta dagli archivi. Nell'agosto del 1961, il gruppo di John Coltrane ( McCoy Tyner, Reggie Workman, Elvin Jones ) potenziato da Eric Dolphy, ha suonato nel leggendario Village Gate, sito nel Greenwich Village a New York. Ottanta minuti di musica mai ascoltata prima, da parte di questo gruppo, recentemente scoperta negli archivi della New York Public Library. Assieme a del materiale già noto e famoso di Coltrane, come Impressions e My Favorite Things, c'è una straordinaria apparizione di Dolphy in When Lights Are Low e l'unica registrazione, non in studio, di Africa. Brano che appariva sul disco Africa / Brass. Vinile heayweight 180 grammi, Black Vinyl, stampa USA, copertina apribile.
2 LP. Concerto inedito per i due grandi bluesmen. 17 classici tra cui Messin' With The Kid, Hoochie Coochie Man, Stop Breakin' Down, Stone Crazy, One Room Country Shack, Fever, Rock Me Baby. Registrato in Giappone, 1975. Edizione limitata in vinile, DOUBLE RED VINYL.