Il nuovo album della band texana. Un gruppo di veterani sulla scena da oltre venti anni, capitanati da Cornell Hurd e Paul Skelton. Depositari di un suono a metà tra classico e moderno, con sventagliate swing, accelarazioni honky tonk e gustose intromissioni country.
Depodistari di un country elettrico, fortemente influenzato dal southern rock, tornano Montgomery Gentry, doppo un periodo abbastanza lungo di silenzio. E non cambiano di una virgola il proprio suono. Ballate elettriche, chitarre e riff classici, per un disco che piacerà molto ai loro fans ed anche a chi ama il country mischiato a solidi rimandi al rock del Sud.
Los Texmaniacs sono una formazioen texana che mischia country, rock e musica messicana. Oggi sono una delle poche band a fare questo genere musicale, ritenuto poco commeciale. Ma loro non ci credono e mettono a punto il disco più ambizioso della loro carriera, dove rock e radici confluiscono in un sound molto personale. Per rendere l'operazione più interessante pertecipano al disco musicisti del calibro di Joe Ely, Alejandro Escovedo, Max Baca, Neil Hernandez, Kevin Fowler, Rick Trevino e Chris Rivera.