
Rimasterizzato 2006. Il disco più famoso dei Mott: contiene All The Young Dudes, One of the Boys, Sweet Jane e Ready For Love. Edizione potenziata con sette brani in più: One of the boys (demo), Black Scorpio (demo), Ride on the Sun (demo), One of the Boys (Uk version), All The Young Dudes (cantata da David Bowie e Ian Hunter), Sucker e Sweet Jane (Live 1973) Copia non sigillata.

Il nuovo atteso lavoro di Howe Gelb e dei Giant Sand. Il disco mantiene il carattere spontaneo ed improvvisato che contraddistingue buona parte della produzione della band.

Primo disco, totalmente formato da covers, per la band canadese. Che i Cowboy Junkies avessero una predisposizione ad incidere brani di altri, lo si è capito subito, sin dall'iniziale The Trinity Sessions, dove c'era una stupenda versione di Sweet Jane di Lou Reed. Ma questo disco, pur aspettandosi il meglio, è ancora più bello. La rilettura di brani come quelli di David Bowie o Cure sono splendide, per non parlare di Rolling Stones, Neil Young, Gordon Lightfoot, sino allo spettacolare Bob Dylan, con un brano tratto dal suo recente capolavoro, Rough and Rowdy Ways. Songs of The Recollection si colloca tra i dischi più belli di quest'anno. Tutto da godere. Di nuovo disponibile.

Decca 1999. Libretto incluso.

CD. EMI, 1995, HO. Raccoglie Quartetti d'Archi in Sol maggiore Op. 77 n. 1 (Hob. III: 81), in FA maggiore Op. 77 n. 2 (Hob. III: 83) di Haydn e Notturno (Quartetto III) di Lucianoo Berio eseguiti da ALban Berg Quartett.

LP. Record Store Day 2016.
Edizione limitata 3000 copie.