siamo a meta` del xvi secolo, e nell`europa tramortita dai venti della protesta luterana fa la sua comparsa l`elefante salomone, giunto dall`india a stupire le folle ma che adesso, a lisbona, non fa che "mangiare e dormire". sembra una presenza inutile, quand`ecco che joa`o iii, sovrano del portogallo e dell`algarve, e sua moglie caterina d`austria decidono di inviarlo in dono all`arciduca massimiliano, proprio ora che si trova a valladolid in quanto reggente di spagna. il regalo viene accettato, e cosi` si procede a organizzare la carovana che dovra` accompagnare il portentoso quadrupede e il suo cornac subhro prima da lisbona al confine con la spagna, e poi da valladolid fino a vienna, passando per genova, verona, padova e innsbruck. il romanzo e` quindi il racconto di questo viaggio, di questa variopinta comitiva di ufficiali, soldati, servitori, preti, cavalli e buoi che, in mezzo a molte difficolta` e tra ali di gente entusiasta, ha il compito di scortare il prezioso dono fino a vienna, dove l`elefante sara` artefice di un "miracolo" squisitamente umano. un libro corale, ironico e delicato, che coinvolge il lettore in prima persona, gettandolo, attraverso la forza visionaria della scrittura, nei meandri della storia in cui tutti siamo immersi.
Un grandioso cantautore americano, così la rivista inglese Mojo definisce il cantante-chitarrista originario della Pennsylvania. Certo non siamo più al tempo in cui Bob Dylan e Bruce Springsteen hanno esordito, e l'entusiasmo su quello che produce attualmente la musica rock è calato, e di molto. Ma Steve Gunn è un musicista di indubbio valore e, se non suscita certi entusiami è perchè siamo anche in tempi più bui in cui l'entusiasmo non è più quello di una volta. Ma dischi come The Unseen In Between danno l'impressione che oggi ci sia ancora parecchio da dire in termini di rock'n'roll e che in giro sia rimasto qualcuno con qualche buona idea in testa e le capacità per esprimerla, anche se si trattasse solo di saper leggere tra le righe o di riempire gli spazi della storia della musica, come sembra intenzionato a fare Gunn. The Unseen In Between è un signor disco.
Rare registrazioni dal vivo dei Faces, con una super formazione: Rod Stewart, Ron Wood, Ronnie Lane, Ian McLagan e Kenny Jones. Incisione ottima, registrazioni radiofoniche.
Mondadori, 1997, IT. Libro in formato Compact Disc che contiene tutti i testi con traduzione a fronte dell'album The Big Picture con successi come Don't Let The Sun Go Down On Me, Sorry Seems to be the Hardest Word o Sacrifice. In appendice una discografia aggiornata al 1997.