"trovero` ben io il modo di farvi attoniti, o stolti; dovrete ripetere in perpetuo il mio nome. se per oneste imprese mi ricusaste la fama, vi sforzero` darmela per sempre con una trista". cosi` alessandro verri faceva parlare il povero erostrato, che nel 356 avanti cristo appicco` le fiamme al tempio di artemide a efeso, nel tentativo di immortalare - con la distruzione di una delle sette meraviglie del mondo - il proprio oscuro nome. e con il nome di erostrato per titolo, appunto, fernando pessoa compone un saggio per cercare di definire cio` che non gli riusci` mai in vita: la celebrita`. lui - e i suoi innumerevoli eteronimi - scrittore e poeta assolutamente `postumo`, destinato alla notorieta` solo molti anni dopo la sua morte, creatore di miti, lui, che sognava il premio nobel e il quinto impero, cerchera` con questo testo squisitamente letterario - in compagnia di carlyle e browne, di milton e shakespeare - di sistematizzare e di dare una logica a quell`impalpabile e bizzarro fenomeno che si chiama fama.
pubblicato per la prima volta nell`almanacco "nedra (mosca, 1925), il romanzo breve "uova fatali", narra le vicende di vladimir ipat`evic pe`rsikov, uno geniale scienziato che scopre un raggio misterioso in grado di moltiplicare l`attivita` della sostanza vivente, ma che rimane vittima della propria scoperta, lanciata in un mondo oppresso da una burocrazia asfissiante e disumana, nella quale non e` difficile riconoscere l`apparato statale dell`ancor giovane russia sovietica. il romanzo, insieme al famoso "cuore di cane", costituisce una prima messa a fuoco dell`ambiente da cui doveva scaturire, in una lunga gestazione iniziata pochi anni piu` tardi, il romanzo "il maestro e margherita".
scritto nel 1979, "shakespeare non l`ha mai fatto" e` il resoconto del viaggio che lo scrittore e la sua compagna linda lee intraprendono in europa. rivediamo parigi e nizza con gli occhi di bukowski, gonfi per il poco sonno e frequentemente di malumore per le continue sbronze, ma soprattutto la provincia tedesca che gli aveva dato i natali. non certo nelle loro caratteristiche geografiche bensi` in quelle umane: gli amici artisti, i parenti di linda, il vecchio zio tedesco e l`accoglienza di un pubblico che ama i suoi scritti nonostante l`autore continui a eccedere in comportamenti fuori dalla norma, persino scorbutici. un diario di viaggio, dunque, ma soprattutto una serie di aneddoti, di storie di vita, in cui il grande scrittore continua a sorprenderci con le sue genuine quanto maledette rivelazioni sul senso dell`esistenza, la morte e l`amicizia. il viaggio si srotola tra reading, presentazioni televisive e cene nel corso delle quali bukowski non fa proprio nulla per conquistare il suo pubblico. ma in questo sta la sua forza e originalita`: presentarsi al mondo semplicemente per quello che e`, senza nascondere le proprie umane debolezze, scrivendo alla fine un inedito viaggio sentimentale, composto di poesie e appunti di vita vera.
Volume in edizione limitata, esemplare numero 29 su 949, firmato dall'autore. Nuovo, in perfette condizioni.
2 LP. Tributo a Chet Baker da parte di Polo Fresu. Con Dino Rubino e Marco Barbadoscia. Vinile Tuk Music, edizione molto limitata. 1000 copie numerate singolarmente a mano.
Non conosciamo Tenessee Jet, anche se questo dovrebbe essere il suo terzo lavoro. Ma il disco è decisamente bello. Una rilettura in chiave rockin country di brani noti e canzoni nuove, fatta con uno stile disincantato e molto persoanle. Tenessee Jet, bella voce, ha forti influenze e le mischia ad arte con suoni elettrici. Il suo è un rockin' country molto moderno, dove i Nirvana si incontrano con Townes Van Zandt ed i Black Crowes si trovano faccia a faccia con Johnny Horton. Disco bello, ben strutturato e fluido, mette a confronto canzoni come Johnny ( dedicata a Johnny Horton ) all'ultra classico Pancho & Lefty, She Talks to Angels dei Black Crowes, a brani scitti per l'occasione come Stray Dogs, The Raven and The Dove, The Country, Hands on You e Off to War. Con ospiti come Cody Jinks, Mickey Raphael, Elizabeth Cook, Brian Newman. Decisamente interessante.
trentadue pagine riccamente illustrate guidano alla scoperta di episodi di fortunate e fortuite invenzioni nate dal duro lavoro di inventori e scienziati che... hanno commesso un errore. se ci soffermiamo a osservare il risultato di un errore - e non lo buttiamo via come fosse uno scarto - si da` il caso che potremmo imbatterci in un`idea potente, in un fenomeno inatteso, in un`invenzione rivoluzionaria. errore dopo errore maria gianola ci guida in un viaggio nella serendipity, lo stato mentale di chi ha i sensi vigili e riconosce un buon risultato anche dove non se l`aspetta. eta` di lettura: da 7 anni.