

Il meglio di Tom Rush, 17 canzoni, Il momento migliore, da metà anni sessanta ai primi settata.

Neozelandese, Marlon Williams aveva sorpreso mezzo mondo con il suo disco d'esordio, uscito un paio di anni fa. Ora si è spostato in California, ha una band al suo seguito e non fa più tanto il verso a Jeff Buckley ed al country retrò. Make Way For Love è un disco più rock, meno enfatico ed anche meno profondo. Un disco diverso ma, anche per questo, un album comunque interessante che propone musica quasi all'opposto di quanto aveva fatto in passato. C'è il rock, anche il senso del pop, ci sono delle canzoni abbastanza normali, ma la voce è quella ed il senso della musica non ha certamente abbandonato il suo autore.

Il terzo volume dell'opera folk Lines, Edizione in digipack

Sono passati almeno 12 anni dall'aultima volta che MIchael Hurley, cantautore storico, ormai vicino alla soglia degli ottanta anni, era entrato in studio. Ma il tempo lo ha graziato, sembra che nulla sia cambiato e Michael Hurley ha mantenuto, voce, sjuono, modo di esibirsi. Un cantautore fuori da ogni catalogazione, personale ed intenso, unico nel suo genere.

Tom Rush è uno dei migliori singer songwrigter della musica Americana. Le sue registrazioni, sopratutto tra la seconda metà degli anni sessanta ed i primi anni settanta sono considerate di grande valore. Ha composto canzoni di indubbio spessore ed i tre dischi edito dalla Elektra, sono dischi fondamentali: Tom Rush (1965) Take A Little Walk With Me ( 1966) e il mitico The Circle Game ( 1968). Classic Rush contiene 11 canzoni, il meglio del periodo Elektra con classici quali: Joshua Gone Barbados,The Circle Game, Urge For Going, Who Do You Love, Something In The Way She Moves, On The Road Again.

Registrazioni tratte dagli archivi della BMG con le performances del grade musista, registrate al festival di Montreux, tra il 1984 ed il 2012. Performances inedite, con particolari versioni di Vamonos, La Barrosa, El Tesorillo, Buana Buana KIng KIng.