
Dopo l'ottimo This Machine Still Kills Fascists, in cui eseguivano canzoni di Woody Guthrie, i Dropkick Murphys se ne sono andati in Oklahoma ad incidere il seguito di quel disco: Okemah Rising. Ancora Woody Guthrie, ancora i suoi ideali e le sue idee innovatiove: la difesa della classe operaia, la lotta contro le ingiustizie sociali ed il potere politico. Woody Guthrie e la sua grande musica, al servizio del popolo. Ed il disco, in cui appaiono ospiti come i Violent Femmes, Jaime Wyatt e Jess Ahern, è anche meglio del precedente. Più coinvolto, più tosto, più diretto. Grazie anche alla produzione attenta di Ted Hutt. This Album Kills the Fascists.

Shirley Collins, una delle veterane della scena folk anglosassone, è in azione sin dalla fine degli anni cinquanta, quando aveva incontrato prima Alan Lomax e, in seguito, indirizzato la sua carriera verso quella di interprete delle canzoni folk tradizionali inglesi. Una precorritrice, in tutti i sensi. Shirley Collins si rifà viva, con un disco nuovo di zecca, dopo avere pubblicato Heart's Ease poco più di un anno fa, dopo un silenzio durato più di quaranta anni. Archangel Hill è un disco puro, una rivistazione personalizzata del folk albionico più classico, fatta da una cantante tra le più dotate ma anche più esperte della scena anglosassone, e non solo..

Martin Simpson, cantautore e folk singer inglese, famoso a livello mondiale, e Thomm Jutz, produttore americano, hanno fatto un lavoro molto personale che rende omaggio alle canzoni rese note da Mary Sands e Jane Gentry, cioè al folk degli Appalachi. Notevole la serie degli ospiti: Seth Lakeman, Tim O'Brien, Tim Stafford, Dale Ann Bradley, Cara Dillon, Sierra Hull, Emily Portman, Tammy Rogers ed altri ancora. Un lavoro originale che prende corpo dalle radici della musica folk americana e si sviluppa su tematiche cantautorali e melodie di stampo tradizionale.

83 anni compiuti, mica bruscolini. Ma Tom Rush, uno dei grandi folksinger Usa sin dagli anni sessanta, è ancora sul pezzo. Come conferma il nuovo album, un solido e ben costruito disco di canzoni, tutte nuove. Non pubblicava un nuovo disco da cinque anni il veterano Tom Rush, che in Gardens Old, Flowers New conferma la sua bravura di compositore, ma anche di performer,proponendo 13 nuove canzioni e la rielaborazione di un traditional blues: Custard Pie, che lui intitola Gimme Some Of It, cambiando anche il testo. Alcuni dei brani nuovi, come Glory Road, Siena's Song, Sailing, To See My Baby Smile, Won't Be Back At All Nothin', The Harbor, li aveva già suonati nei concerti. Ma il disco in sè stesso è ben costruito e decisamente piacevole. Tom, voce e chitarra acustica, dà il meglio di sè ed è in forma perfetta, aiutato da Matt Nakoa ( arrangiatore e musicista da lungo tempo al suo fianco ) e da una serie di musicististi di talento come Mike Reilly, Graig Aikin, Abbie Gardner, Joe Nerney, Seth Glier, Dave Eggar.Un ritorno inatteso quanto decisamente gradito.

Wanderer era atteso da parecchio tempo ed è il nuovo disco di Ruth Moody,, membro fondatore e tutt'ora parte del noto trio folk canadese delle Wailin' Jennys. Registrato al Sound Emporium a Nashville,, il disco è statao prodotto dalla stessa Moody assieme a Dan Knobler (Allison Russell, Lake Street Dive) e mixato da Tucker Martine (My Morning Jacket, First Aid Kit). Si tratta della sua prima pubblicazione dopo These Wilder Things e dopo la sua celebrata collaborazione con Mark Knopfler. Wanderer è una potente collezione di dieci ballate, intense e personali, rese ancora più importanti dalle sue liriche profonde. Ruth Moody ha anche una voce notevole, che dà particolare impatto alla sua musica. Tutta da scoprire.

"Una delle giovani chitarriste soliste più fantasiose del paese" secondo il New York Times, Yasmin Williams è già al terzo disco che rappresenta il suo debutto per la prestigiosa etichetta Nonesuch. Si tratta di un disco solo strumentale che combina folk, country e blues appalachiani con influenze jazz e elementi della black music in un suono spazioso e affascinante che fa venire in mente tanto le opere di John Fahey quanto gli assolo di Grant Green. Un talento da scoprire!


LP. CBS, 1983, HO.

Collector's Choice 2001.

Secondo album del cantante e chitarrista irlandese.

(C) 1995 Sony Music Entertainment (UK) Ltd.
(P) 1995 Sony Music Entertainment (UK) Ltd.
Manufactured by Columbia Records, New York, NY.
Studios: Javelina Recording Studios, The Bennett House, Recording Arts, Woodland Digital, Eleven Eleven Sound, GBT Studio (Nashville), Schnee Studio (Hollywood), Whitfield Street Recording Studios (London).
Mastered at Master Mix (Nashville).
"Wherever Would I Be" recorded at WallyWorld and Sony Music Studios, NYC.

Tributo alle canzoni di Tom Paxton da parte di una delle più belle voci del folk contemporaneo.

Album solista della cantante e chitarrista delle House and Land.

CD issue of 1980 album.
Recorded Fall 1979 at Mountainside Studios, Northfield Vermont. Mixed at The Mixing Lab, Newton MA.
Mastered at Northeastern Digital, Southborough MA.