
Bill Evans sideman con Dick Garcia, Tony Scott, Gene Quill, Eddie Costa, Joe Puma, Paul Motian, Oscar Pettiford, Jimmy Knepper.




l`autore dimostra come nell`analisi del mondo fisico e dei fenomeni naturali, correlati ai due principi del movimento e della continuita`, aristotele si fondi soprattutto sul linguaggio, come medio necessario del mondo istintivo, preriflessivo e quotidiano attraverso cui l`uomo percepisce la natura. grazie alle indagini linguistiche di aristotele, wieland rivisita anche il concetto di essere, la posizione dell`uomo e del suo punto di vista in relazione all`oggettivita` della fisica.













il "ritratto dell`artista da giovane" e` la storia di una mente creativa: un`educazione intellettuale, insomma, piuttosto che sentimentale. attingendo ampiamente alla propria biografia, joyce racconta, in uno stile mirabile per inventiva e fantasia, la formazione della personalita` del giovane protagonista stephen dedalus, il suo alter ego, dall`infanzia nel collegio gesuita alla scoperta della vocazione per l`arte. sembra proprio che parli joyce per bocca di dedalus, quando dice: "tentero` di esprimere me stesso in qualche modo di vita o di arte, quanto piu` potro` liberamente e integralmente, adoperando per difendermi le sole armi che mi concedo di usare: il silenzio, l`esilio e l`astuzia". (introduzione di mario praz)

"vicolo del mortaio" e` la descrizione, lievemente ironica e distaccata, della vita quotidiana che si svolge in un vicolo del cairo, durante la seconda guerra mondiale. mahfuz ci offre il vivido ritratto di un`umanita` dolente, spesso molto misera: lo sfruttatore di mendicanti che procura mutilazioni definitive dietro compenso; il proprietario del caffe`, esacerbato da un`inclinazione omosessuale e dall`assuefazione alla droga; il giovane barbiere che vuole santificare il suo amore per il vicolo attraverso quello per una ragazza, hamida; e poi hamida stessa, nella cui volonta` di fuga dallo squallore del suo quartiere natio e` adombrata la ribellione radicale, l`impronta di un eterno e universale "esser-giovani", in opposizione a ogni forma di immobilita`. mahfuz rappresenta tutto cio` con semplicita` e insieme con esotica raffinatezza, dosando i dialoghi e i momenti di riflessione in modo da lasciare sempre un varco tra un episodio e l`altro. in ultimo, e` la vita, nella sua nudita` essenziale e drammatica, a imporsi a tutti come una sorta di riequilibratore deus ex machina.



che negli anni della pandemia l`immunizzazione sia diventata il baricentro dell`intera esperienza contemporanea e` ormai sotto gli occhi di tutti. dalla medicalizzazione della politica al disciplinamento degli individui, dal confinamento sociale al controllo della popolazione, le societa` contemporanee sembrano preda di una vera sindrome immunitaria. per comprendere gli effetti ambivalenti di questo fenomeno bisogna risalire alla sua genesi moderna, allorche` i linguaggi del diritto, della politica e della medicina cominciano a saldarsi nell`orizzonte biopolitico in cui da tempo viviamo. la stessa democrazia ne risulta profondamente modificata nelle sue procedure e nei suoi presupposti. questo processo, preconizzato venti anni orsono da roberto esposito in "immunitas", e` oggi al centro del dibattito filosofico internazionale. le tensioni drammatiche che sperimentiamo in questi anni tra sicurezza e liberta`, norma ed eccezione, potere ed esistenza, rimandano tutte al rapporto complesso tra comunita` e immunita`, che questo libro ricostruisce nei suoi snodi decisivi. a venire illuminate da uno sguardo rigoroso e originale sono le dinamiche sociali, politiche, antropologiche del nostro tempo. ma anche cio` che si affaccia ai suoi confini esterni. per la prima volta nella storia, quando l`intera comunita` mondiale richiede di essere salvaguardata, l`immunita` sembra perdere i suoi connotati costrittivi e richiedere una nuova interpretazione, insieme biologica e politica.

che cosa accade nella tua testa quando giochi a un videogioco o chatti con gli amici? hai mai pensato, quando frequenti i social, che proprio non capisci perche` la gente fa certe cose? sapevi che i tuoi stati d`animo possono essere manipolati senza che tu te ne accorga? attraverso la coinvolgente descrizione di alcuni famosissimi esperimenti di psicologia, questo libro ti aiutera` a riflettere su di te e sugli altri, su come vivi nel mondo virtuale... e in quello reale. un libro di saggistica per bambini dagli 11 anni: social, cyberbullismo, realta` virtuale, ma anche felicita`, consapevolezza, realizzazione. un libro per capire l`impatto della rete sulle nostre vite, dedicato alle ragazze e ai ragazzi che usano la tecnologia, i social e vorrebbero capire di piu` se stessi e gli altri. eta` di lettura: da 11 anni.

acclamato dalla critica come uno dei capolavori del premio nobel spagnolo camilo jose` cela, questo breve romanzo ha per protagonista un gruppo di uomini e di donne che si ritrovano reclusi, distanti dal mondo, nel padiglione di un sanatorio per malati di tubercolosi. alla fatica e al dolore fisico dei personaggi si somma la malinconia del distacco, l`allontanamento da una societa` che, prima di comprenderne le difficolta`, li giudica per il pericolo che rappresentano. la malattia non e`, percio`, solamente un fardello, ma a tratti una colpa, da scontare in solitudine o, al massimo, tra correi. le loro menti sono attraversate dagli stessi pensieri e una speranza comune li anima, quella della guarigione. cosi`, a poco a poco, tra i degenti si consolidano le relazioni, scandite da antipatie e ossessioni, chimica e attrazione. ogni personaggio racconta il suo punto di vista e dal padiglione, tra lettere e diari, emerge una narrazione corale, un punto di vista universale sulla condizione umana. quando il corpo e` minato dalla malattia, l`uomo diventa piu` spontaneo, piu` semplice. insomma, corrisponde meglio a se stesso, e finalmente si rivela umano. ma, prima che si inizi a parlarne al passato, esiste una soluzione per comprendere appieno la vita?

Cappelli Editore, 1977, IT. Un lungo e minuzioso lavoro dii trascrizione del film nella sua versione integrale fuori commercio, accompagnato dalla puntuale traduzione italiana dei dialoghi in dialetto catanese è stato compiuto da Enzo Ungari, con la collaborazione di G.B. Cavallaro e di Claudio Battistini per favorire la più completa intelligibilità di uno dei più grandi film della storia del cinema italiano e internazionale. Il capolavoro di Visconti, finalmente comprensibile in tutte le sue parti, diventa in tal modo libro, arricchito da adeguato corredo di immagini e dagli "appunti di memoria" di un aiuto regista di allora, che sarebbe diventato a sua volta autore: Francesco Rosi, alle prese col suo maestro sugli scogli di Acitrezza, per collaborare alla memorabile impresa.

Bulzoni Editore, 1985, IT. Tra illusioni di partecipazione e semplice voglia di ascoltare il proprio nome "in onda" la parabola di un pubblico che decreta il successo di programmi che in realtà non conosce e dei quali questo libro cerca di comprendere le strategie che lii hanno generati.

includerli o escluderli, accoglierli o marginalizzarli? i rom costituiscono la minoranza numericamente piu` importante dell`unione europea, ma la loro presenza nelle vicende del continente e` del tutto trascurata. non solo: le persecuzioni antizingare che hanno insanguinato l`europa occidentale sono ampiamente censurate, cosi` come la loro schiavitu` in alcuni paesi del sud-est europeo. allo stesso modo la loro resistenza per il mantenimento di un`identita` distinta e fortemente caratterizzata e` generalmente misconosciuta e il loro radicamento in tante realta` locali e` ignorato o sottostimato. il disprezzo verso di loro e` sempre stato cosi` alto che anche il loro riconoscimento come minoranza `culturale` e` stato, ed e`, un processo contestato. una geostoria tutta iscritta nella modernita`, ma del tutto assente dai libri che quella storia raccontano.

che cosa sappiamo di sparta? citta` guerriera, popolata di eroi programmati per combattere a difesa della patria senza temere la morte. societa` dove il singolo non conta di fronte alla comunita`. sparta e` la polis severa che senza pieta` elimina i bambini imperfetti e sottopone i superstiti a un addestramento durissimo. soprattutto, sparta e` l`antitesi di atene: se questa e` la culla della democrazia, della filosofia, della poesia, della liberta`, sparta e` la roccaforte dell`oligarchia, citta` senza cultura, austera ed essenziale. ma e` davvero cosi`? questo libro prova ad andare oltre lo stereotipo. scopriremo che la vulgata sulla soppressione dei bambini e` probabilmente un falso; che l`educazione spartana non era poi cosi` diversa dall`educazione impartita ai ragazzi nelle altre citta` di grecia; che vivere a sparta non significava votarsi solo alla guerra e all`addestramento militare; che in citta` si apprezzavano motti di spirito, musica, feste; che le donne avevano piu` liberta` e piu` diritti rispetto alle altre donne greche. insomma, scopriremo perche` la citta` "amabile" e "divina" - per citare omero - ha lasciato segni indelebili nella storia e nella cultura del mondo greco.

il principe, il condottiero, il cardinale, il cortigiano, il filosofo e il mago, il mercante e il banchiere, l?artista, la donna, i viaggiatori e gli indigeni: una grande sintesi del rinascimento, attraverso le sue figure piu significative. come scrive eugenio garin, curatore di questa grande opera: "il risveglio culturale, che caratterizza fino dalle origini il rinascimento, e innanzitutto una rinnovata affermazione dell?uomo, dei valori umani, nei vari campi: dalle arti alla vita civile".

Il secondo album solista del leader dei Son Volt. Copia non sigillata.

Il primo album del ruspante country rocker dell'Oklahoma. Copia non sigillata.

Il terzo album della brava cantautrice americana. Copia non sigillata.