un`opera che salda sensibilita` e interessi propri della storiografi`a tradizionale piu` attenta all`oggettivita` dei processi, alle dimensioni diplomatiche, politiche, militari, ma anche economiche e sociali dell`evento, con i nuovi orizzonti aperti da una storia che si suole definire culturale e che riporta in primo piano le dimensioni della soggettivita`, dell`esperienza vissuta, dell`immaginario e della memoria anche grazie all`uso di fonti mai prima esplorate. non solo la vita politica dunque, ma anche il ruolo, attivo o passivo, delle donne e dei bambini, degli intellettuali e degli scienziati, dei giornalisti e dei cineasti. anche il secondo volume integra ampiamente l`edizione francese con voci che mettono l`accento sulla specificita` dell`italia, con saggi sulle regioni di confine, su vittorio veneto e l`armistizio, sul territorio e la memoria della guerra, sulle scritture dei soldati, sulla violenza squadristica, sul cinema e la letteratura. |