budapest, 1944: la guerra che volge al termine mostra il proprio volto piu` disumano. mentre i sovietici avanzano verso occidente, gli ebrei intrappolati nella capitale sono decimati dalla fame, dal freddo, dai folli assalti dei nazisti tedeschi e ungheresi. per giorgio perlasca, semplice uomo d`affari italiano, l`orrore sta per finire: tramite l`ambasciata spagnola potra` presto rimpatriare, riabbracciare la moglie, dimenticare quell`inferno. ma davanti ai suoi occhi si sta consumando una quotidiana, brutale tragedia: non puo` andarsene senza far nulla. rimanda quindi la partenza e si adopera per strappare alla morte quante piu` persone puo`, correndo su un filo di menzogne sempre piu` audaci. quando pero` l`ambasciatore spagnolo lascia la citta`, per gli ebrei protetti dall`ambasciata tutto sembra essere perduto. a perlasca non restera` che tentare di salvarli raccontando un`ultima, estrema, rischiosissima bugia... eta` di lettura: da 12 anni. |