
Cantautrice matura, dotata di una forte sensibilità, Aimee Mann era ferma da quattro anni. Ma valeva la pena aspettare, Queen of The Summer Hotel è un disco profondo ed intenso, impegnato e ricco di problematiche. Il disco della Mann trae ispirazione dal Libro Girl Interrupted di Susannah Kaysen. Un libro autobiografico che narra l'esperienza dell'autrice che, alla fine degli anni sessanta, ha dovuto trascorrere un periodo in un'ospedale psichiatrico. La Mann crea una serie di canzoni, che tendono a raccontare vicende personali, sofferanza, momenti di vita diffcile. Canzoni sofferte ed intense, profonde ed interiori, che la Mann scrive con una solida base musicale, aiutata dagli arrangiamenti di Paul Bryan.

Era dal 2008 che la cantautrice non faceva un nuovo disco. Aimee Mann è considerata una delle migliori scrittrici rock al femminile e la sua latitanza discografica cominciava a pesare. Ma Charmer pone fine alle attese. Prodotto da Paul Bryan ( membro della sua band ) il disco si avvale dei musicisti legati alla cantante (J.J. Johnson, Jebin Bruni and Jamie Edwards).
C'è un duetto con James Mercer dei Shins in Living a Lie. Classico rock, molto legato a sonorità anni settanta.

Il nuovo atteso album della cantautrice californiana. La Mann matura disco dopo disco.
Smilers ce la presenta ad ampio spettro, dove si confronta con la canzone d'autore, il rock e la musica delle radici.

Aimee Mann, grazie anche al lavoro in sala di Joe Henry, pubblica il suo disco più bello ed importante. Un disco di ballate, suonato in modo semplice, con piano e chitarra in evidenza.