
nel 1916, nel pieno della prima guerra mondiale, due uomini si accordarono in segreto per spartirsi il medio oriente. il britannico sir mark sykes e il francese francois georges-picot tracciarono sulla sabbia una linea diagonale che andava dal mediterraneo alla frontiera persiana, ridefinendo la mappa di quell`impero ottomano destinato di li` a poco a crollare e a lasciare il posto ai "mandati" britannici su palestina, transgiordania, iraq, e a quelli francesi su libano e siria. i successivi trent`anni hanno visto quell`area scenario di una sordida storia di violenza e manovre politiche occulte, nobili proclami e ipocrite cupidigie, i cui protagonisti - tra aspirazioni sioniste e rivendicazioni arabe, olocausto e politica dell`appeasement - sono stati uomini di stato, negoziatori, spie e soldati, tra cui spiccano i nomi di t.e. lawrence, winston churchill e charles de gaulle. utilizzando documenti recentemente declassificati provenienti dagli archivi britannici e francesi, james barr offre in queste pagine la ricostruzione piu` completa e approfondita di come e` stato disegnato il moderno medio oriente e di come la secolare rivalita` tra inglesi e francesi, pur formalmente alleati, abbia alimentato l`attuale conflitto arabo-israeliano e tutta l`odierna instabilita` geopolitica.