
Ben Miller e la sua band ( Scott Leeper, Doug Dicharry e, da questo disco, Smilin' Bob e Rachel Ammonds), sono un gruppo emergente che mischia in modo abile rock, blues e radici. Usano le armonie vocali per rendere più ricca la propria musica ( che presenta una strumentazione varia: banjo, chitarre, washboard, percussioni, armonica, mandolino ). Il risultato è una musica contaminata, che non è nè country nè blues, ma mischia elemnti vari rendendo il suono originale, anzi decisamente personale. E poi ci sono anche il folk degli Ozarks e la tradizione antica della propria terra. Da sentire, molto interessanti. Vinile stampa EU, 180 grammi. Contiene downlod card.

Ben Miller e la sua band ( Scott Leeper, Doug Dicharry e, da questo disco, Smilin' Bob e Rachel Ammonds), sono un gruppo emergente che mischia in modo abile rock, blues e radici. Usano le armonie vocali per rendere più ricca la propria musica ( che presenta una strumentazione varia: banjo, chitarre, washboard, percussioni, armonica, mandolino ). Il risultato è una musica contaminata, che non è nè country nè blues, ma mischia elemnti vari rendendo il suono originale, anzi decisamente personale. E poi ci sono anche il folk degli Ozarks e la tradizione antica della propria terra. Da sentire, molto interessanti.

Molti, in Italia, si sono accorti di Ben Miller e della sua band, perchè hanno aperto i concerti dei ZZ Top. Noi lo aveva già presentato, tramite il suo disco precedente, Heavy Load. Ben Miller arriva dal midwest ed ha un suono decisamente personale che mischia l'urgenza del rock and roll, la frenetica energia del bluegrass, il soul del Delta blues con lo spirito della musica degli Appalachi. Una sorta di Americana fuori da ogni schema, personale e vigorosa.