
Bobby Rush fa un omaggio ai grandi bluesmen del Mississippi, nel suo 27° album di studio, Rawer Than Raw. Puro Bobby Rush, voce e chitarra, armonica quando serve, e foot tapping, ritmo tenuto coi piedi. Un disco puro, fatto rileggendo brani di Skip James, Robert Johnson, Sonny Boy Williamson, Willie Dixon, Howlin' Wolf. Ci sono anche canzoni Public Domain, registrate per la Library of Congress da Alan Lomax, ma in seguito rese famose da Muddy Waters (Honey Bee, Sail On ).Il Blues puro, che più puro non si può.

Per il suo 26° album, il seguito del fortunato Pocupine Meat, il bluesman Bobby Rush fa un omaggio al blues classico. Le canzoni sono sue, ma il sound è down home Chicago blues e Southern soul. Un suono classico, rigoroso, forte, deciso. Bobby Rush non ha mai lasciato nulla al caso ed ora, dopo una carriera di iindubbio spessore, firma ogni sua opera con personalità e stile. Classico blues, con venature soul, arrangiamenti solidi ed una voce che non ha perso nulla. Da scoprire assolutamente.