

2 CD. Chip Taylor, sfruttando la pandemia, pubblica un doppio album, 27 canzoni al tempo stesso profonde e immaginifiche, che l'autore ha coprodotto assieme al musicista norvegese Goran Grini. Al disco hanno contribuito il famoso chitarrista John Platania (già partner di Van Morrison), Tony Mercadante, Magnus Olsson e la cantante Hege Brynildsen. Disco ben costruito che, anche se inciso con una bella distnza tra i vari musicisti, non mostra nè il minimo cedimento, nè ripetizioni. Un disco invece fresco e spontaneo, come da tempo Taylor non riusciva a fare.

Chip Taylor è noto come autore ( Wild Thing ed altre ) e come performer ( ha inciso una valanga di dischi a suo nome ), ma ben pochi sanno della sua famiglia. Infatti Chip, il cui vero nome è James Wesley Voight, è fratello dell'attore Jon Voight. Questo disco parla della sua giovinezza, della vita coi due fratelli ( il terzo è Barry, di professione vulcanologo ) ed è composto da una serie di ballate in stile folk rock, anche Americana, piacevoli e ben costruite. Un disco più immediato che ci riporta il Chip Taylor anni settanta, quello che aveva regalato dischi del calibro di Last Chance e Some of Us.


2 CD. Un disco di ballate interiori,con novole molto scure ma anche momenti di luce e di speranza.Un disco diverso per Chip Taylor, scritto dopo il massacro avvenuto in Norvegia nel 2011. Taylor era in in Norvegia in quel periodo ed ha scritto una canzone, This Darkest Day, in ricordo delle vittime. La canzone è stata accolta molto positivamente, così Taylor ha chiamato a sè il produttore Goran Grini per guidare questo nuovo progetto.
