
il libro comincia sotto segni sinistri per i greci. i persiani occupano atene abbandonata e deserta: vi e` rimasto soltanto un piccolo gruppo di ateniesi, che barricano l`acropoli con travi. quando i persiani vi salgono, i greci si gettano giu` dalle mura o cercano rifugio nel megaron, dove vengono massacrati. l`acropoli e` incendiata. poco tempo dopo, nelle acque di salamina, avviene la battaglia decisiva, davanti agli occhi di serse. la flotta greca sconfigge la flotta persiana, mentre una parte dell`esercito persiano torna in patria, torturata dalla fame e dalle pestilenze. tra i protagonisti greci e persiani, uno primeggia fra tutti: temistocle, il nuovo ulisse, geniale, audace, avido, corrotto, senza scrupoli.





tutta l`asia si muove per partecipare alla spedizione che il re di persia, serse, organizza contro atene e la grecia al fine di vendicare la sconfitta patita dal padre dario. del viaggio e dei popoli che lo compiono erodoto fornisce una descrizione precisa e affascinante: dei luoghi, degli usi, dei costumi, dell`abbigliamento e degli armamenti delle diverse etnie. per noi moderni, pero`, il centro del libro e` la battaglia delle termopili nell`estate del 480 a.c, che per primo erodoto descrisse e che da piu` di due millenni e` impressa nella memoria collettiva: quando, come recita un`iscrizione riportata proprio dallo storico, in quel passo tra i monti,


il sesto libro delle storie e` imperniato sulla ribellione delle citta` greche contro re dario di persia e su quella guerra che, pur tra gelosie, contrasti e ripicche, le vide finalmente unite battere l`invasore a maratona e ricacciarlo indietro.

l`attuale divisione in nove libri e la loro intitolazione col nome delle muse risalgono agli eruditi alessandrini, solerti catalogatori dei classici. il titolo stesso non e` originale: fu ricavato dalle parole con cui lo scrittore esordisce. da un punto di vista storiografico l`opera narra le vicende del mediterraneo orientale, dalle origini leggendarie del conflitto europa-asia alla vittoria dei greci sui persiani. vi si puo` riconsocere un`architettura unitaria, basata su basi cronologiche precise, ma si riscontrano anche evidenti sproporzioni fra le singole parti, che comprendono excursus sistematici su alcuni dei paesi citati nelle vicende.



