jerzy kukuczka, conosciuto affettuosamente come "jurek", e` stato il secondo uomo al mondo ad aver conquistato le vette dei 14 ottomila, finendo la sua "corsa" solo un mese dopo reinhold messner, nel 1987. jurek fu uno dei piu` grandi alpinisti del mondo e un accanito sostenitore delle salite in stile alpino in himalaya, senza fuso di ossigeno e disdegnando le imponenti e goffe spedizioni che erano tipiche di quegli anni in himalaya. nel breve tempo di otto anni, kukuczka sali` gli ottomila della terra rispettando le regole di un gioco che ancor oggi e` poco conosciuto e compreso. un confronto che gli impose di salire quelle vette con l`umilta` e il rispetto di non rincorrere una triste collezione di vie normali, ma vie nuove e prime invernali. seguendo questo suo modo di essere, sui giganti di 8000 metri ha aperto sette vie nuove e compiuto ben quattro prime salite invernali! dotato di una perseveranza senza eguali e di una capacita` di adattamento unica, in molte di queste incredibili imprese ha avuto come compagni alcuni tra i piu` grandi nomi dell`alpinismo mondiale come wojtek kurtyka, krzysztof wielicki e carlos carsolio. per una decina di volte costretto a bivacchi di fortuna oltre la zona della morte - alcune perfino nell`inverno himalayano - kukuczka ha vissuto la sua esistenza nella "gabbia" del sistema politico sovietico, che mandava in spedizione i propri alpinisti con mezzi tecnici e abbigliamento quasi primitivi, e con riserve alimentari molto scarse e razionate. |