Carù consiglia2 CD. Come The Search, riedito di recente, ma ancora meglio rispetto a The Search, Okemah & The Melody of Riot ha rappresentato, e rappresenta, il fulcro del sound dei Son Volt, la band guidata da Jay Farrar. Pubblicato nel 2005, da tempo irreperibile, è stato riedito per il Record Store Day dello scorso aprile, solo in vinile, ed ora viene ripubblicato in versione doppio CD, con molto materiale inedito rispetto all'edizione originale. Okemah ha precorso e guidato il suono Americana, grazie ad una serie di canzoni esemplari quali Afterglow 01, 6 String Belief, Ipecac, Bandages & Scars e World Waits For You. Questa nuova versione aggiunge due brani inediti e diverse esecuzioni dal vivo di canzoni. Un disco importante anche per lo stesso Farrar, che giudica duramente, attraverso le sue composizioni, il mondo che ci circonda. Elettrico e teso, Okemah rimane una delle opere più riuscite nella discografia della band Usa.
2CD. Ristampa in edizione di lusso del primo album dei Son Volt di Jay Farrar. Il primo CD contiene la rimasterizzazione dell'album originale con l'aggiunta di 8 Demos inedite. Il secondo CD contiene il concerto inedito Live at the Bottom Line 2/12/96.
I Son Volt di Jay Farrar celebrano la musica di Dog Sahm, un artista unico ed un precorritore di suoni e di sentieri musicali. Alfiere di un suono personale, che coniugava country, Tex-Mex, rock, rhythm and blues, folk e psychedelia, Doug Sahm, oltre al suo periodo da solista è stato leader del Sir Douglas Quintet e dei Texas Tornados. Tra le canzoni che Farrar e la sua band riprendono, abbiamo Dynamite Woman. Juan Mendoza, It's Gonna Be Easy, What About Tomorrow, Beautiful texas Sunshine e Sometimes You've Got to Stop Chasing Rainbows. Grande nusica, con i sapori del confine, influenze country e mexcian ed una manciata di canzoni ancora molto belle, rinvigorite dal trattemento dei Son Volt. Da sentire assolutamente.
©2005 Grain Elevator Songs
Già leggendo il titolo, si può capire quale sarà il suono del nuovo album di Jay Farrar. Poi, una volta che lo suonate, venite coinvolti in una serie di canzoni che richiamano il classico suono country, quello vero, quello di Buck Owens, tanto per intenderci, quello che poi Dwight Yoakam ha fatto suo.Jay Farrar non ha una voce country, e questa è la differenza con il classico honky tonk. Ma per il resto tutto funziona benissimo. Belle canzoni, sonorità curate nei minimi particolari ( uso costante di steel guitar e violino), per un disco che ci riavvicina definitivamente ai primi Son Volt.
Antologia della band di Jay Farrar con 5 brani inediti. Copia non sigillata.
Raro EP di 6 brani inediti.