
nel 1960, quando fred uhlman conclude la sua autobiografia, e` un pittore affermato, ma nel campo della scrittura la fama continua a deluderlo. gli arrivera` postuma con lo straordinario successo de l`amico ritrovato, divenuto in breve tempo un bestseller mondiale. e una delle ironie di una vita, dominata nel bene e nel male dal caso, il cui racconto commosso, partecipato e ricco di episodi curiosi e divertenti, si legge come un romanzo.

nella germania degli anni trenta, due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. l`uno e` figlio di un medico ebreo, l`altro e` di ricca famiglia aristocratica. tra loro nasce un`amicizia del cuore, un`intesa perfetta e magica. un anno dopo, il loro legame e` spezzato. "l`amico ritrovato" e` apparso nel 1971 negli stati uniti ed e` poi stato pubblicato in inghilterra, francia, olanda, svezia, norvegia, danimarca, spagna, germania, israele, portogallo. introduzione di arthur koestler.

tre uomini e una donna, unici scampati da un disastro aereo, si ritrovano su un`isola deserta del pacifico. lei e` giovane, graziosa e sensibile. quanto ai tre uomini, sarebbe difficile immaginare personalita` piu` lontane l`una dall`altra: un ebreo londinese di antiche origini polacche, antiquario e archeologo molto noto; un self-made man ottuso e borioso; un uomo brutale che ostenta spavaldamente il proprio rancore di persona ai margini di una societa`. sfumata ogni speranza di salvataggio, nella lotta per la sopravvivenza non tardano ad emergere contrasti e tensioni che cresceranno fino a esiti drammatici. spettera` alla giovane donna il compito di testimoniare un`umanita` fiduciosa che non si arrende.
