
Craig Finn, Bobby Drake, Tad Kubler, Franz Nicolay, Galen Polivka e Steve Selvidge sono gli Hold Steady, band rock proveniente dalla ricca scena di Minneapolis. Sono assieme da più di venti anni e fanno del rock classico. Per questo nuovo album, il nono della carriera, lavorano ancora con Josh Kaufman, produttore, e D. James Goodwin,, ingegnere del suono. Il risultato è un disco solido, di puro rock and roll american style, con canzoni quali Grand Junction, Carlos is Crying, The Birdwatchers, City at Eleven. Edizione limitata in vinile, stampa Usa,180 grammi.

Craig Finn, Bobby Drake, Tad Kubler, Franz Nicolay, Galen Polivka e Steve Selvidge sono gli Hold Steady, band rock proveniente dalla ricca scena di Minneapolis. Sono assieme da più di venti anni e fanno del rock classico. Per questo nuovo album, il nono della carriera, lavorano ancora con Josh Kaufman, produttore, e D. James Goodwin,, ingegnere del suono. Il risultato è un disco solido, di puro rock and roll american style, con canzoni quali Grand Junction, Carlos is Crying, The Birdwatchers, City at Eleven.

Chiusa la trilogia di album solisti, composta da Faith in The Future, We All Want The Same Things e I Need A New War, a Craig Finn è tornata la voglia di darci dentro con il rock and roll rugginoso degli Hold Steady. Disco pensato e costruito come album a tutto tondo, e non come semplice raccolta di canzoni, Open Door Policy è tra le cose migliori di Finn e della sua band. Prodotto ancora da Josh Kaufman (The National, Hiss Golden Messenger, Josh Ritter), l'album vede la classica formazione di sei elementi al suo meglio. Band composta da: Bobby Drake (drums), Craig Finn (vocals), Tad Kubler (guitar, vocals), Franz Nicolay (keyboards), Galen Polivka (bass) e Steve Selvidge (guitar, vocals). E lo stesso FInn chiude il cerchio dicendo: questa è la miglior formazione della band, da sempre.

Chiusa la trilogia di album solisti, composta da Faith in The Future, We All Want The Same Things e I Need A New War, a Craig Finn è tornata la voglia di darci dentro con il rock and roll rugginoso degli Hold Steady. Disco pensato e costruito come album a tutto tondo, e non come semplice raccolta di canzoni, Open Door Policy è tra le cose migliori di Finn e della sua band. Prodotto ancora da Josh Kaufman (The National, Hiss Golden Messenger, Josh Ritter), l'album vede la classica formazione di sei elementi al suo meglio. Band composta da: Bobby Drake (drums), Craig Finn (vocals), Tad Kubler (guitar, vocals), Franz Nicolay (keyboards), Galen Polivka (bass) e Steve Selvidge (guitar, vocals). E lo stesso FInn chiude il cerchio dicendo: questa è la miglior formazione della band, da sempre. Vinyl limited edition, 180 grammi.

Sospeso tra carriera solista e la sua creatura originaria, Craig Finn torna a fare il leader degli Hold Steady e, assieme alla sua band ( che ha acquisito con Steve Selvidge una seconda chitarra che dà ulteriore grinta al suono) ci regala un disco di rock di grande forza. Basta ascoltare la conclusiva Oaks, epica e ruggente, dove le due chitarre danno lezione a tutti ( l'altra è di Tad Kubler ) per capire dove vogliono andare a parare. Rock and roll allo stato puro, per una band che non ha ancora smesso di crescere.