il 31 marzo 2008 milano e` stata designata sede ufficiale dell`expo 2015. allora a tutti era parso che la "capitale morale" ce l`avesse fatta, conquistandosi l`opportunita` di realizzare i sogni di una metropoli: una rete di trasporti capillare ed efficiente, vasti spazi verdi, migliaia di nuovi posti di lavoro, la possibilita` di intercettare grandi investimenti. sono passati quattro anni e quel sogno si e` ridotto a fantasma, perche` nel frattempo l`amministrazione moratti ha compiuto un vero "capolavoro al contrario": una caotica girandola di piani immobiliari, nomine, tentennamenti e marce indietro. fino alla sconfitta elettorale e alla vittoria di pisapia, il leader di una nuova maggioranza politica che ha raccolto l`eredita` di una gestione fallimentare e si trova ora in una situazione continuamente vicina allo stallo. alessia gallione ricostruisce - documenti alla mano - la sequela di inettitudini e mancanze che sta mettendo a serio rischio la realizzazione della fiera, e porta alla luce i problemi irrisolti da cui e` necessario ripartire, mentre il tempo sta scadendo, per mantenere le promesse fatte ai cittadini. |