nello spazio tra queste due importanti date, prende vita il terzo e ultimo volume de "il mondo bizantino". dopo aver visto la cultura bizantina riappropriarsi della tradizione ellenica pagana e convincersi della propria superiorita` (nel volume secondo), l`ultimo tassello di questa ricerca - curata da angeliki laiou e da ce`cile morrisson del "centre d`histoire et civilisation de bysance" - inizia dall`assedio di costantinopoli da parte dei crociati. e da quest`evento, e dalla frammentazione del territorio che ne scaturi`, che i bizantini furono costretti a un vero e proprio rimodellamento identitario. se la terza crociata di federico barbarossa porto` alla nascita del brevissimo impero latino, i tre stati bizantini che sorsero dalle sue ceneri (quello di nicea, fondato dai rifugiati greci, quello di epiro e quello di trebisonda, ultima citta` bizantina ad essere conquistata dai turchi ottomani) mostravano gia` i segni di una decadenza inarrestabile. quello che restava dell`impero di bisanzio seppe resistere ai nuovi vicini (serbi, bulgari e "latini"), ma con l`arrivo degli ottomani non pote` fare altro che appellarsi proprio a quell`occidente che tanto lo aveva combattuto. e come c`era da aspettarsi, gli stati europei - salvo alcune eccezioni - preferirono non prestargli soccorso e assistere alla sua resa definitiva, sotto i cannoni di maometto ii. |