autore

Dionigi Ivano (Qta:4)

Copertina non disponibile
Editore: Laterza
Collana: I Robinson
EAN: 9788858158098ISBN: 885815809115.00 € Aggiungi al carrello

la scuola non stampa moneta, non crea lavoro, non garantisce felicita, ma e il luogo in cui si forma la nostra coscienza linguistica, critica, storica, etica, politica. e alla scuola che spetta l?educazione dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, che sono la bellezza, l?unita e la speranza del paese. smettiamola di credere che il mondo, come scriveva eliot, sia "proprieta esclusiva dei vivi", senza trapassati, ne posteri. disegniamo, invece, il volto di una scuola inedita che recuperi i perche interrogativi, che insegni a cogliere la profondita e la relazione tra le cose, che consenta di scoprire il valore del passato e della memoria e al contempo di inventare il mai visto e l?inaudito. "interrogare, intelligere, invenire": queste, dunque, le tre ?i?, i fondamenti su cui costruire la formazione. per teste ben fatte piuttosto che teste ben piene, come auspicava montaigne, si deve frequentare il pensiero dei classici, fondativo e al tempo stesso antagonista del presente. si comprende allora il significato della frase di manara valgimigli: "la scuola la fanno i maestri, non i ministri". per tanti ha significato cambiare le sorti della loro vita perche e solo nel rapporto tra maestro e allievi che si sprigiona il campo di energia dell?educazione. un?utopia? una necessita vitale. possiamo bearci dei trionfi della tecnica, ma e necessario che l?interrogazione di socrate riequilibri lo slancio di prometeo.

Presente_Non_Basta_La_Lezione_Del_Latino_il_-Dionigi_Ivano
Collana: Saggi
EAN: 9788804669753ISBN: 880466975616.00 € Aggiungi al carrello

Come mai in un'epoca caratterizzata dalla proliferazione dei mezzi di comunicazione, la reciproca comprensione è più difficile? Come mai ci ostiniamo a credere che il presente si riduca alla novità e che la novità si identifichi con la verità? Come mai le parole di Lucrezio sull'universo, di Cicerone sulla politica, di Seneca sull'uomo colpiscono la mente e curano l'anima più e meglio dei trattati specialistici? Ivano Dionigi, latinista, già rettore dell'Università di Bologna, con Il presente non basta affronta tali domande volgendo lo sguardo alla lingua che l'Europa ha parlato ininterrottamente per secoli, attraverso la politica, la religione, la scienza. Il latino evoca un lascito non solo storico, cultuale e linguistico ma anche simbolico: si scrive «latino», ma si legge «italiano, storia, filosofia, sapere scientifico e umanistico, tradizione e ricchezza culturale». Non è un reperto archeologico, uno status symbol o un mestiere per sopravvissuti; è il tramite che – oltre Roma – ci collega a Gerusalemme e ad Atene, l'eredità che ci possiamo spartire, la memoria che ci allunga la vita. È un'antenna che ci aiuta a captare tre dimensioni ed esperienze fondamentali: il primato della parola, la centralità del tempo, la nobiltà della politica.

Copertina non disponibile
Editore: Laterza
EAN: 9788858149270ISBN: 885814927011.00 € Aggiungi al carrello

guardano il cielo stellato ma non si meravigliano, sono angosciati dall`esistenza ma non sono tragici, elaborano ricette ma non redigono nuove tavole della legge, parlano di tutto ma non di noi. i contemporanei non ci sono attuali. sono i classici i competenti in umanita` e i maestri di saggezza: con i loro precetti - obbedire al tempo, seguire il demone, conoscere se stessi, non eccedere, conoscere la natura - ci soccorrono nel rispondere alla domanda di agostino: . sono i classici che, liberandoci dalla saturazione e dalle spire del presente, ci ricollegano alla memoria dei trapassati e ci interpellano sulla responsabilita` verso i nascituri, rendendoci partecipi di quella grande comunita` - res publica maior la chiamava seneca - che ci precede e ci eccede. il libro spinge questa riflessione fino ai nostri giorni. intercetta le domande dei giovani, abitati da una divorante ansia di verita` e chiamati a una missione supplementare e difficile: arrivati in un mondo fatto su misura per i loro padri, devono costruirne uno per loro stessi e per i loro figli. torna cosi` attuale l`invito che max weber, echeggiando la saggezza classica, rivolse ai giovani nei giorni segnati dalle macerie della prima guerra mondiale. alla loro domanda: , rispose semplicemente: .

Copertina non disponibile
Editore: Laterza
EAN: 9788858142158ISBN: 885814215210.00 € Aggiungi al carrello

per una meravigliosa e tremenda ambiguita` linguistica, la morte e la vita sono iscritte nella stessa parola bios: bios e` vita, bios e` arco. noi siamo cosi` un cerchio incompiuto, imperfetto, un arco, in cui inizio e fine non coincidono. solitari restare a riva a osservare le tempeste della vita o salire a bordo senza troppo curarci dei compagni di viaggio? seguire le leggi del cosmo o le leggi dell`io? scegliere la politica o l`antipolitica? il negotium o l`otium? credere o capire di fronte a dio e alla morte? seguire la lezione dei padri o la rivoluzione dei figli? basta volgere lo sguardo al mondo classico di atene e roma per trovare i nostri piu` naturali interlocutori, coloro che ci hanno preceduti nelle nostre stesse domande. lucrezio e seneca hanno fatto il controcanto al presente ponendosi le domande ultime. non importa quali risposte abbiano dato, importa invece la loro allergia al pensiero unico, tanto da averci prospettato concezioni diverse e rivali del mondo. importa il coraggio di sperimentare, in solitudine e in autonomia, cosa significa sopportare la verita` quando la vita ti viene a trovare. a loro dobbiamo rivolgerci per ricordarci come eravamo e come potremmo essere.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi