provenza. estate del 1965. a shell piace servire i clienti nella malandata stazione di servizio dei suoi, anche se i viaggiatori che si fermano sono pochi. da quando ha smesso di andare a scuola non ha molto altro da fare e bambini nei dintorni non ce ne sono. ma un giorno, dopo che ha quasi appiccato il fuoco alla pompa di benzina, i suoi genitori discutono di metterlo in un istituto per ragazzini come lui. e a shell non resta che scappare. sull`altopiano che sovrasta la sua valle non trova la guerra che vedeva nella tivu bombata di famiglia, solo silenzio e odori del sottobosco. e una ragazza, bellissima e capricciosa come un soffio di vento, che gli appare davanti. assieme a lei, tutto diventa possibile. "mia regina" e` un`ode alla liberta`, all`immaginazione, alla diversita`. |