alba ha la sindrome di down e appena nata e` stata lasciata in ospedale. trenta famiglie l`hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a luca trapanese. gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui e` stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. ma luca non e` spaventato. di battaglie ne ha combattute tante, conosce il dolore e ha imparato a trasformarlo, abbattendo muri e costruendo spazi di solidarieta`. il suo non e` un gesto caritatevole: vuole semplicemente una famiglia. e per difenderla consegna la sua storia a un altro padre, che ha la sua eta` e il suo stesso nome, ma non potrebbe essere piu` diverso. luca mercadante e` ateo e favorevole all`interruzione di gravidanza. ed e` convinto che la paternita` passi per il sangue prima che per l`accudimento. cosa resta del padre quando e` privato anche di qualcuno che possa raccogliere la sua eredita` intellettuale? dal racconto della vicenda di alba, tra difficolta` pratiche, momenti di sconforto e molta gioia, affiorano inattese le ragioni di una scelta importante e fortissima. |