il sistema dei sacri monti, diffuso tra piemonte e lombardia e riflesso in casi paralleli, consta di insiemi di cappelle costruite solitamente su alture e dedicate alla rappresentazione degli eventi o della vita di cristo, della vergine e di alcuni santi. l`immaginario architettonico e figurativo che nel corso di secoli elabora questi complessi rispecchia le propensioni del pellegrinaggio insieme a particolari forme di meditazione e di narrazione, applicate a una catechesi popolare e a una devozione anche piu esigente. lo sviluppo dei sacri monti, fiorito nell`eta` della controriforma secondo intendimenti comuni, ma preceduto da rilevanti esperienze sin dal quattrocento, fu promosso e gestito da religiosi, non solo francescani, e da ecclesiastici con il coinvolgimento dei rispettivi ambienti territoriali e di soggetti di vario rango sociale e politico. la ricognizione qui presentata e` volta a seguire questa storia complessa attraverso l`evoluzione del sacro monte di varallo e le derivazioni di quel modello. |