questo libro, ricco di materiali inediti, ci rivela un imprevisto caproni traduttore: protagonisti accanto a lui non sono piu` i grandi poeti francesi dell`otto e novecento ma gli spagnoli e gli ispanoamericani. finora si conoscevano poche sue versioni dal castigliano, limitate peraltro ai nomi di garcia lorca e manuel machado. qui invece sono ventidue gli autori presenti, dal romantico be`cquer al surrealista aleixandre, dal basco unamuno all`andaluso alberti, dal cubano jose` marti al cileno pablo neruda. centrale l`attenzione per garcia lorca rappresentato, oltre che da alcune liriche, dalla commedia in versi il maleficio della farfalla, restituita ora nella sua integralita`. nel complesso siamo di fronte a una vera e propria antologia che offre un percorso nuovo e personale della poesia ispanica del novecento. la passione di caproni per questo universo letterario e linguistico viene finalmente messa in luce nell`ampia e documentata postfazione di laura dolfi che ne ricostruisce le diverse sfaccettature tenendo conto non solo delle numerose versioni recuperate, ma anche dei libri presenti nella biblioteca del poeta e delle recensioni pubblicate o trasmesse alla radio. il ricchissimo commento conclusivo guida all`interpretazione dei versi (offerti con testo a fronte), evidenziando l`originalita` delle scelte traduttive e la ricerca di ritmi e sonorita` che testimoniano il coinvolgimento del poeta nella sfida della traduzione. |