pubblicata nel 1962, "una giornata di ivan denisovic" e` stata la prima opera a raccontare la vita in un gulag di un uomo semplice, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di tolstoj e dostoevskij. la stessa classica sobrieta` si ritrova nei due racconti successivi. protagonista di "la casa di matrena" e` una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. "accadde alla stazione di kocetovka" illustra invece la parabola morale di un , nel quale il germe della sospettosita` staliniana s`e` tanto radicato da portarlo a commettere una mostruosa ingiustizia. un capolavoro stilistico messo a fuoco da questa traduzione, basata sull`edizione definitiva riveduta e corretta dall`autore. le precedenti derivavano dalla prima edizione del racconto, frutto di compromessi tra l`autore e gli apparati di censura. |