"ho vissuto dentro di te tutti questi mesi - e ora che ne esco, com`e` che sei veramente? esisti? ti ho inventato io?" virginia a vita conoscere vita sackville-west scombina per sempre l`esistenza di virginia woolf, che all`epoca ha quarant`anni, una casa editrice ben avviata e inizia a farsi notare come scrittrice - ma si sente vecchia, o cosi` almeno confida alle pagine del proprio diario. poi arriva vita, scrittrice a sua volta, abituata a viaggiare in continuazione, conosciutissima negli ambienti letterari e, anche se al primo incontro woolf la trova banale, finira` per restarne cosi` avvinta da trasformarla in un personaggio immortale, orlando. dalla corrispondenza riunita in queste pagine, dove attimi di riflessione profonda si alternano a prese in giro, slanci sensuali e racconti di vicende ordinarie, emerge la voce piu` vitale e arguta di virginia woolf. nelle lettere, selezionate fra le oltre cinquecento scambiate dal primo incontro alla morte di virginia, e` davvero possibile cogliere, citando il saggio introduttivo di nadia fusini, "come l`amore tra queste due donne non finisca mai. si incontrano, si separano, si scrivono, smettono di scriversi, riprendono a scriversi, e sempre la tenerezza, l`amicizia, la nostalgia riemergono, e tornano la luce e l`incanto." |