
Il terzo album del musicista sudafricano trasferitosi in America per avviare una carriera ispirata alle glorie del southern rock come Lynyrd Skynyrd, Molly Hatchet o 38 Special. Il titolo "Richiamo della foresta" è già tutto un programma e l'aria da selvaggio che il musicista sfodera in copertina trova una conferma nel granitico rifferama del disco, in quel sentore di whiskey che esala dalle canzoni e in una manciata di canzoni fatte di sangue e sudore.