
"il creato si disfa sotto la piu` schiacciante alluvione. da allora sussiste il secondo mondo. dio ha annullato la sua prima stesura della vita. la seconda volta non e` migliore della prima, e` pero` passata attraverso la distruzione, dunque ha il valore aggiunto della restituzione. dio, dice la scrittura, e` `eha`d`, uno. il mondo invece si sostiene sulla potenza generatrice del numero due, sulla coppia che fabbrica la vita, trasmette discendenza. dio e` uno, la vita no. la salvezza delle specie viventi a bordo della scialuppa di no`ah/noe` e` abbinata alla coppia maschio-femmina. a no`ah/noe` e` affidata un`impresa solitaria e colossale, la fede gli imponeva di credere all`annuncio del diluvio e di fabbricare l`assurdo cantiere navale lontano dal mare."

la storia di sansone, narrata nei capitoli 13, 14, 15, 16 del settimo libro dell`antico testamento, giudici, nella traduzione dall`antico ebraico di erri de luca. il testo restituisce al lettore la figura dell`eroe suicida che si fa crollare addosso il palazzo gremito di nemici filistei.