come ha potuto al capone, piccolo teppista di new york, diventare il "nemico pubblico numero uno", capo indiscusso di una vera e propria "corporation" del crimine i cui tentacoli si stendevano su tutto il territorio americano? questa biografia risponde a questo e ad altri interrogativi, tracciando un quadro del tumultuoso scenario urbano degli stati uniti negli anni venti. seguendo il gangster nella sua scalata sociale, kobler disegna il ritratto di un uomo e di una societa`, gettando luce sui modi in cui si articolava il potere criminale e sulla corrotta inefficienza della giustizia e dell`amministrazione americana negli anni ruggenti. |