alpi, clima, meteorologia. e da questi termini che bisogna partire per scoprire le relazioni tra ambiente alpino, uomo e variabili climatiche nel corso del tempo. l`arco cronologico di riferimento va dal medioevo alla prima guerra mondiale con accenni anche all`eta` antica. uno sguardo a volo di uccello con l`obiettivo di fornire spunti mirati per un quadro d`insieme sull`emergere della questione climatica nel contesto alpino. l`attraversamento delle alpi da parte di annibale costituisce il punto di partenza per inoltrarsi in un percorso plurisecolare di approccio alle terre alte che, fattosi piu` intenso nei secoli del basso medioevo, diviene essenziale per comprendere la storia dell`europa a partire dal cinquecento. dopo una riflessione sulle dinamiche caratterizzanti la scoperta delle alpi dal punto di vista ambientale, meteorologico e climatico attuata nel seicento, la narrazione indaga la ridefinizione del mondo della montagna attuata dai philosophes settecenteschi e dai tecnici militari napoleonici e austriaci. per poi proseguire con un`analisi degli studi prodotti in epoca positivista, con maggiore attenzione all`avvio delle osservazioni meteorologiche sistematiche, alla fondazione degli osservatori lungo tutto l`arco alpino nonche` all`azione congiunta di enti nazionali (tra cui il club alpino italiano) e sovranazionali per lo studio del clima. un ultimo approfondimento tematico analizza la connessione fra grande guerra e ambiente alpino nella sua accezione prevalentemente climatica. |