
cosa succede quando la scienza piu avanzata incontra le intuizioni dei filosofi antichi? guido tonelli ci guida in un percorso affascinante per svelare il mistero piu grande dell?universo: il vuoto. per secoli, filosofi e scienziati hanno discusso la sua esistenza e la sua natura. per aristotele, la natura aborriva il vuoto, mentre per democrito esso era la condizione stessa dell?esistenza degli atomi. newton lo immaginava come uno spazio assoluto e immobile, mentre einstein ne smenti l?esistenza con la sua teoria della relativita. poi arrivo la meccanica quantistica, e con essa una nuova rivoluzione: il vuoto non e il nulla, ma uno stato brulicante di energia attraversato da fluttuazioni incessanti, una sorta di brodo primordiale da cui tutto puo nascere. oggi sappiamo che il vuoto e il vero protagonista della storia cosmica: da esso e scaturito il big bang, ed e nel vuoto che si nascondono le forze che regolano l?universo. con il suo inconfondibile stile narrativo, tonelli intreccia storia della scienza, filosofia e cosmologia moderna, portandoci a esplorare le rivoluzioni che hanno rovesciato la nostra concezione della realta. ci accompagna nei laboratori in cui la fisica delle particelle tenta di decifrare i segreti della materia, ci fa viaggiare tra i paradossi quantistici e le intuizioni dei piu grandi pensatori, da platone a heisenberg, per dimostrare che il vuoto e tutt?altro che un?assenza: e una presenza sottile e potente, che condiziona ogni cosa. un racconto che sfida le nostre certezze e apre nuove domande su cio che siamo e da dove veniamo. il vuoto non e assenza, ma una presenza sottile e potente, un mare invisibile di possibilita. questo e un viaggio alla scoperta del piu grande paradosso della scienza. "forse proprio li, nel cuore del vuoto, si nasconde il segreto dell?universo."

in questo libro massimo recalcati offre una sintesi del suo lavoro clinico nelle organizzazioni. viene delineata una teoria inedita del soggetto collettivo, dei suoi fantasmi inconsci, dei suoi sintomi prevalenti e delle sue risorse. le figure del vuoto centrale e del fuoco sono descritte come decisive per consentire a una organizzazione di attivare il suo potenziale generativo: il vuoto consente la circolazione plurale dei discorsi mantenendo acceso il fuoco del desiderio e, a sua volta, questo fuoco preserva il vuoto da ogni possibile otturazione mortifera. si tratta di una circolarita` virtuosa che ogni organizzazione che respira bene deve sapere attivare e preservare nel tempo. se i populismi contemporanei hanno descritto le istituzioni come nemiche della vita, in questo libro esse ritrovano tutta la loro poetica: come durare nel tempo mantenendo vivo lo slancio "misterioso e commovente", come direbbe pasolini, del loro inizio? quando una organizzazione respira bene ed e` generativa e quando invece si ammala disperdendo la sua potenza? un ripensamento radicale del soggetto collettivo attraverso la luce della psicoanalisi.

Luca Cerchiari compone un ampio affresco e offre un’indagine critica sul lascito artistico e umano di “The Voice”. E indaga, per la prima volta, il suo intenso rapporto professionale e culturale con l’Italia, terra d’origine dei genitori.