nel 1922 sette artisti - sironi, funi, bucci, dudreville, malerba, marussig e oppi - iniziarono a riunirsi con il critico margherita sarfatti nella galleria pesaro di milano. il loro progetto mirava a ristabilire il "primato", come allora si diceva, della nostra arte e si accompagnava al miraggio di un`italia nuova. il "novecento", il nome che scelsero, divenne subito "italiano", perche` affondava le sue radici in una sensibilita` nazionalistica che la guerra mondiale e la vittoria stessa avevano alimentato. elena pontiggia raccoglie nel volume le carte di questo progetto, recuperando testimonianze e testi soprattutto dei primi anni venti. |