tra le pagine di queste storiette si rincorrono e si nascondono infaticabili e bizzarri personaggi come sul palcoscenico di un teatrino magico. fanno da sfondo alle avventure i prati e gli alberi, le cantine e le stalle dove i maiali sognano di essere cavalli, le carote invidiano le cipolle, gli scorpioni fanno gare di bellezza con i ragni, le cimici si vergognano di puzzare e le galline mordono il sedere ai padroni, eccetera, eccetera. per l`autore, evidentemente la realta` e` un paradosso: i suoi personaggi sembrano usciti per incanto dal cilindro del cappellaio matto. |