"per piu` di un anno ho frequantato ospedali e sale d`attesa, case dove vivono malati, istituti d`ogni sorta. ho indossato un camice da volontaria e sono entrata in silenzio nel mondo della malattia: leucemie, traumi cranici, rianimazione, dialisi, pronto soccorso... e stata un`esperienza forte e dolce al tempo stesso, in cui puntualmente, parlando con i malati, ascoltandoli o anche soltanto lanciando un`occhiata nelle stanze d`ospedale, a un certo punto scattava un processo d`immedesimazione potente e inevitabile: ho davanti un malato, ma anche me stessa. e cosi`, per me si e` a poco a poco dissolto quel confine invisibile ma nettissimo che separa il mondo "normale" e benestante da quello di chi convive con la malattia. la nostra modernita` fatta di benessere ha del resto rimosso la malattia da dentro di se`, l`ha "isolata" in quell`altro mondo che sembra non esistere, finche` non lo si incontra. "la vita e` una prova d`orchestra" racconta alcuni luoghi e alcune storie di questo mondo, attraverso l`invenzione ma a stretto contatto con la realta`." |