
un romanzo-verita` sulla tormentata vita del poeta dino campana (marradi 1885 manicomio di castel pulci 1932). frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca, l`appassionato libro di vassalli illumina l`esemplarita` di un destino tragico e ristabilisce alcune verita` biografiche su un poeta maledetto la cui gloria postuma va crescendo. questa vita di un reietto allucinato, in contrasto perenne con la cultura del suo tempo, riafferma la propensione dell`opera di vassalli a occuparsi di eresie culturali e storiche (i futuristi de l`alcova elettrica, la strega de la chimera), non per indulgere in sterili ricostruzioni storico-biografiche, ma per sottolinearne la sorprendente attualita` e verita`. "ma se dino campana non fosse esistito io ugualmente avrei scritto questa storia e avrei inventato quest`uomo meraviglioso e "mostruoso", ne sono assolutamente certo. l`avrei inventato cosi". il racconto natale a marradi, che chiude questa nuova edizione del volume, rende completa e definitiva l`indagine di vassalli.
