uomini e donne segnati da ferite, fisiche e mentali, con cui imparare a convivere, ragazze in cerca della propria emancipazione, individui combattuti fra desiderio di appartenenza e bisogno di autonomia. scritte con uno stile cristallino, le storie di jean stafford si concentrano sui minuti dettagli della solitudine, sulle imprevedibili dinamiche che plasmano i rapporti interpersonali. in filigrana, dentro ciascuno dei suoi personaggi, c`e` l`autrice, donna dotata di una sensibilita` fuori dal comune, accresciuta ed esasperata da un destino tragico. sposata a lungo con il poeta robert lowell, brillante ma mentalmente instabile, la stafford usci` infatti distrutta nel corpo e nello spirito da quel rapporto, che le costo` tra l`altro il coinvolgimento in un grave incidente automobilistico, le cui conseguenze sono ben descritte nel vivido e spietato racconto che da` il nome a questa raccolta. premiata con il pulitzer e finora inedita in italia, la sua opera e`, nel panorama letterario statunitense, una punta di eccellenza che sta alla pari di autori come john cheever, flannery o`connor ed eudora welty. prefazione di irene bignardi. |