ci sono luoghi dove i ricordi di piu` persone si intrecciano, senza riuscire a diventare memoria condivisa. giovanna, magistrata a rischio costretta a vivere sotto copertura benche` ormai fuori dai ranghi, cerca in una casa di riposo qualcosa che sara` pena o sollievo, dipendera` anche dalle sue scelte. i suoi compagni di viaggio si conoscono fra di loro piu` per le malattie di cui soffrono che per nome, e condividerne la quotidiana fatica a sopravvivere, costantemente avvelenata dal rancore per le promesse non mantenute dalla vita, impegna giovanna in una lotta vischiosa con se stessa. la grande storia ha attraversato la piccola esistenza di ciascuno, imprimendovi cicatrici incancellabili: c`e` olga, che celebra accendendo candele le stragi di stato; virginia, che tutti chiamano vandaosiris; e poi quintina con la sua religiosita` rabbiosa, l`ex partigiano carlo, dante che ostinatamente crede nei valori della costituzione, e federico, che per il segreto di cui si fa scudo rischia di trasformarsi, nei pensieri di ognuno, in capro espiatorio. pero` sara` proprio federico, per un malanno misterioso, a costituirsi per tutti in occasione di ripensamento, in opportunita` di pacificazione nei confronti di se stessi e degli altri, in possibilita` di percepirsi non come sommatoria di insofferenze e sospetti individuali ma come comunita`. un romanzo che ci racconta da dove veniamo e traccia un ritratto non rassegnato del presente: un`italia fragile, invecchiata che non rinuncia in un impegno verso il futuro. |