da vero partigiano del vangelo, don gallo sa che le parole di gesu` sono sovversive, indomabili: soffocano nelle sagrestie e respirano sui marciapiedi. da questa convinzione nasce l`idea di raccontare, a modo suo, alcune delle pagine piu` radicali e scandalose dei quattro vangeli, porgendole con sapienza e leggerezza alla matita pungente, ironica e poetica di vauro. i peccatori, le prostitute e i diseredati di queste schegge evangeliche sono i barboni, i trans, gli sbandati che da oltre quarant`anni don gallo raccoglie dalla strada, quei "cani in chiesa", sfortunati ma prediletti dal signore, che la societa` del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere. il vangelo scomodo di un prete scomodo, ma anche una "buona novella" dei miti e degli umili, che sorprende e scuote, diverte e rincuora. |