in un paese senza nome le autorita` hanno trovato il modo di garantire l`ordine sociale: letture pubbliche come strumento perfetto di manipolazione. gli stadi vengono riempiti di persone che, affamate di emozioni intense, ascoltano avidamente brani ed estratti dei piu` diversi generi letterari e cosi` le passioni, la rabbia, la disperazione, le paure vengono a galla e svaniscono in poco piu` di un`ora... fino alla prossima adunanza. tutto si svolge sotto l`occhio vigile di agenti che devono essere freddi, efficienti e, soprattutto, analfabeti. in cambio hanno una vita di privilegi e spensieratezze e un numero al posto del nome. come 1075, il migliore tra tutti, almeno fino a quando un incidente sul lavoro lo confina in un ospedale. li` nel tedio dei giorni di convalescenza incontra una giovane donna che tiene lezioni di lettura per i bambini malati... e tutto comincia a traballare. una favola inquietante e feroce sulle pratiche di controllo della societa`, sulla liberta`, le emozioni, la consapevolezza e sull`amore per la letteratura. |