il libro di gian carlo calza consente di "entrare in un mondo dove eleganza bellezza e stile regnano sovrani sulle vicende descritte": la societa` della capitale imperiale heian (kyoto) dei secoli ix-xii, un paese chiuso, che contiene un altro paese chiuso, quello della corte, al cui interno si trova il microcosmo delle nyobo, l`e`lite delle dame. nel piu` ovattato di questi scrigni si svolge la storia del principe genji. nel saggio iniziale l`autore disegna il quadro storico, dipana l`intreccio del romanzo (54 capitoli, piu` di mille pagine), descrive la cultura che vi e` sottesa . questa si rivela in alcune, poetiche pagine del racconto (presenti all`interno del volume nella traduzione einaudiana piu` classica) di una realta` sublimata che ruota intorno alle lotte per il potere, agli amori, ai successi politici, mondani, letterari, architettonici, pittorici ma anche intorno alle sofferenze, incomprensioni, gelosie, tradimenti. il volume e` poi dedicato alla piu` antica illustrazione rimasta del racconto, i rotoli dipinti di circa un secolo posteriori. l`immaginario derivato dal genji all`arte figurativa e` incalcolabile e perdura per otto-nove secoli fino al paesista hiroshige nell`ottocento e ai manga di oggi. dopo aver affrontato criticamente nel testo iniziale tutti i nodi formali del genere, dello stile e della tecnica pittorica del tempo, nell`album sono pubblicate in italia per la prima volta tutte le diciannove illustrazioni rimaste, piu` alcune calligrafie. |