
Dopo l'ottimo esordio di qualche anno fa, Long Way Down, il giovane cantautore britannico continua a fare parlare di sè con questo secondo lavoro. Il disco, prodotto da Jim Abbiss (Arctic Monkeys, Kasabian, Adele), conferma tutto quanto di buono è stato scritto attorno a lui. Odell ha dei musicisti a cui si ispira, il primo Elton John ed anche Billy Joel. L'uso del piano, e non solo, lo avvicina ai due grandi, ma poi è anche il suo essere british, il suo modo di cantare, di fare musica in un certo modo, che lo affianca a questi grandi. Comunque Odell sa scrivere, canta bene e, a conti fatti, non è una meteora.Edizione normale con 11 canzoni