siamo nel pieno della guerra del peloponneso. atene rischia la sconfitta. la tensione e` altissima: il partito aristocratico vuole accordarsi a qualunque prezzo con sparta e adottare il modello politico dei vincitori. i democratici vogliono resistere fino alla fine e salvare la costituzione. cleofonte e` il leader della parte democratica ed e` l`uomo da abbattere. in questo tumultuoso quadro politico, un ruolo fondamentale lo giocano i drammaturghi. alcuni di loro intrattengono un rapporto stretto con i gruppi di pressione decisi a scalzare il regime democratico. la commedia si fa, cosi, interprete della `maggioranza silenziosa`, quella che non va all`assemblea popolare, e la sobilla contro i suoi capi presentandoli come mostruosi demagoghi. aristofane, il commediografo, si fa agitatore politico. la sua grande abilita` consiste nel presentarsi come il difensore del popolo agendo, in realta`, per conto di chi intende distruggere il potere popolare. nella commedia intitolata "rane" getta la maschera, chiede e auspica la condanna di cleofonte, accanito oppositore del potere oligarchico; rompendo la finzione scenica fa un vero e proprio comizio, e parla, questa volta apertamente, della bruciante attualita` politica. |