"io questo libro non lo volevo fare. non avevo nessunissima intenzione di impicciarmi in questa storia." e invece, il romanzo alla fine su carta ci e` arrivato lo stesso. ma cos`aveva di particolare "questa storia" per disturbare tanto l`autore antonio pennacchi, e allo stesso tempo per convincerlo a impicciarsi? tutto inizia ad agora, un "paesaccio" sull`agro pontino, che una notte di fine febbraio diventa il teatro di un cruentissimo delitto: loredana ed emanuele, giovani fidanzati, vengono ritrovati uccisi da centottantaquattro coltellate. a scoprire i cadaveri sono il padre e il fratellino della ragazza, insieme a giacinto, un amico delle vittime, ovviamente le prime tre persone informate sui fatti che la polizia interroga. presto pero` arriva il turno di parenti, amici e semplici conoscenti, un caleidoscopio di voci che l`autore di "canale mussolini" rincorre e restituisce, un coro disarticolato da cui piano piano emergono discrepanze di orari, comportamenti incongruenti, alibi poco attendibili, tutte cose che mal si combinano con l`urgenza tipica dell`essere umano di trovare sempre e comunque un colpevole... anche a costo di accanirsi su probabili innocenti. ispirato a fatti realmente accaduti ma rielaborati con le armi della scrittura e dell`invenzione letteraria. |