inafferrabile, inclassificabile, irriducibilmente ambiguo: michel houellebecq, immancabilmente, ci sfugge. da scrittore, esplora tutti i generi: poesia, romanzo, saggio; ma moltiplica anche le fughe dal campo letterario: nel cinema, dietro e davanti la cinepresa; nella musica - che si improvvisi cantante o che i suoi testi diano luogo ad adattamenti; nell`arte - anche qui come artista a tutti gli effetti o come oggetto d`ispirazione. come avvicinare questa figura imprendibile? una possibilita` e` risalire alla fonte, esplorare gli inizi, rievocare lo strano arrivo sulla scena letteraria di uno scrittore che nulla, a priori, predestinava a esserlo; scoprire lo scrittore giorno per giorno, nelle sue gioie e nelle sue inquietudini.. facendo incrociare i testi rari o inediti, i saggi, le testimonianze di parenti, di scrittori, di artisti, di musicisti, di amici o di nemici (e tutta la gamma che si colloca tra questi due estremi), questo libro vorrebbe offrire non una immagine fedele, di michel houellebecq, ma un suo ritratto in movimento. con testi inediti di michel houellebecq e, tra gli altri, julian barnes, emmanuel carre`re, teresa cremisi, bret easton ellis, bernard-henry le`vy, michel onfray, iggy pop, yasmina reza, salman rushdie. |