
Registrato a Nashville, assieme alla sua longeva band, the WPA Ballclub, e con ospiti del calibro di Luther Dickinson, Robyn Hitchcock, Amy Rigby ed Aaron Lee Tasjan, Light Sensitive ha un suono sia moderno che decisamente classico e puntualizza la dichiarazione di buona parte della stampa di settore Americana, che Burch è uno dei migliori autori, che operano in questo periodo. C'è da dire che Paul Burch ha sempre lavorato abbastanza nell'ombra, evitando di farsi notare più di tanto. Le sue collaborazioni ( Lambchop, Waco Brothers, Candi Staton, tanto per citarne alcuni ) sono di qualità ma non sono degli eventi. Ma, con questo disco, il suo nome sta venendo finalmente alla ribalta.