
i giallisti di casa sellerio, ormai avvezzi e divertiti dal mettersi alla prova con i racconti delle antologie gialle, giocano a imbrigliare la loro fantasia dentro le coordinate stabilite di volta in volta. nello stesso tempo lo spazio di queste narrazioni e` diventato per gli scrittori un perimetro privilegiato dentro cui poter entrare in maggiore intimita` e confidenza con i loro personaggi letterari, un pretesto per osservarne piu` da vicino la psicologia, gli squarci di vita ordinaria dove sempre e comunque irrompe il crimine. in questa nuova sfida la coordinata da rispettare e` costituita dall`unita` di tempo: un`indagine che si svolge di notte e da risolvere prima che sorga il sole. un arco brevissimo che pero` condensa quanto di piu` enigmatico e ombroso si nasconde sotto il velo notturno. misteri e delitti che il buio delle tenebre rende ancora piu` difficili da decifrare. alle prese con una nottata complicata c`e` giova`, il metronotte investigatore controvoglia, protagonista della nuova serie firmata da roberto alajmo; gli adorabili vecchietti svegli e vigili capitanati da massimo, brillante invenzione di marco malvaldi; il tappezziere amedeo consonni e tutta la cricca della casa di ringhiera milanese grottescamente dipinta da francesco recami; saverio lamanna e peppe piccionello, l`irriverente e dilettante coppia siciliana di scoglio creata da gaetano savatteri; i malavitosi in azione nella milano notturna, ancora piu` nera, di carlo monterossi abilmente descritta da alessandro robecchi; vince corso, il biblioterapeuta esploratore di spazi e di persone, protagonista dei gialli di fabio stassi. e i poliziotti veri? ci sono anche loro: rocco schiavone, il vicequestore di antonio manzini che sotto la scorza dura e corrotta cela un animo fragile; e il giovane agente acanfora di andrej longo in giro in una napoli che di notte nasconde ancora piu` spettri. la solita banda che tra ironia, sarcasmo, paradossi e critica sociale, intrattiene i lettori del genere s